L'archivio digitale come risorsa progettuale. Sviluppo di un'applicazione per l'esplorazione della scrittura femminile del cinema d’animazione d’autore in relazione al caso NFB

The development of the digitization process of the Internet has greatly changed the amount and the structure of the multimedia information, as well as the user's approach to the audiovisual documentation. Faced with this enormous challenge and organizational management, next to the task of preservation of the original code of the digital document, the emerged hypothesis is that the digital archive can provide with information for new achievements, given by the easily way in which this code can be reproduced. Starting from these considerations, the broad outline of the project is to create an interactive multimedia application, dedicated to the enhancement of certain audiovisual content, taken from the on-line public archive of the National Film Board of Canada. The design objective is to create a model, equivalent to an orientation service, able to offer a new kind of reading and an authoritative interpretation to the historical footage. The subject of the application is the thesis of Julie Roy, producer and author employed by the NFB, who has investigated the existence of a "feminine writing" in the Animation Cinema. In particular, Julie Roy has founded, in the immense audiovisual heritage of the Institution, a homogeneous set of animations created by women, in which it's possible to recognize a certain type of introspective analysis. Therefore, the application proposes the user to live an interactive hypermedial experience about the reference subject, and the communication treatment will reflect its essence. In particular, the experiential aspect will be guaranteed by an efficient design of the visual language, which will make the exploration of the contents more intense and engaging.

Lo sviluppo della digitalizzazione e la diffusione di Internet hanno largamente modificato la quantità e la struttura dell'informazione multimediale, nonchè l'approccio dell'utenza alla documentazione audiovisiva. Di fronte a questa enorme sfida organizzativa e gestionale, accanto al compito di conservazione del codice originale del documento digitale, è emersa l'ipotesi che l'archivio digitale stesso possa offrire la propria materia informativa a progetti e realizzazioni nuove, data la facilità con cui tale codice può essere riprodotto. Partendo da queste considerazioni, è stato possibile tracciare le linee guida di un progetto volto a realizzare un'applicazione multimediale interattiva, dedicata alla valorizzazione di determinati contenuti audiovisivi pubblicati nell'archivio on-line del National Film Board of Canada. Data, infatti, l'enorme quantità di opere custodite in questo sistema, l’obiettivo progettuale è stato quello di ideare un modello, equivalente ad un servizio di orientamento, in grado di offrire un nuovo percorso di lettura e al tempo stesso un'interpretazione autorevole al materiale di repertorio. È stato dunque scelto di trattare, come soggetto dell'applicazione, la tesi di Julie Roy, producer e autrice impiegata presso il NFB, la quale ha indagato sull'esistenza di una vera e propria “scrittura femminile” nel campo del Cinema d'Animazione d'autore. In particolare, Julie Roy ha individuato nell'immenso patrimonio audiovisivo dell'istituzione stessa, un insieme omogeneo di animazioni realizzate da donne, all'interno del quale è possibile riconoscere un certo tipo di unità legata all'analisi introspettiva. L'applicazione, quindi, proporrà all'utente di vivere un'esperienza multimediale interattiva relativa alla tematica di riferimento, ponendo al servizio del contenuto un trattamento stilistico in grado di rifletterne l'essenza. In particolare, l'aspetto esperienziale verrà garantito da un'efficace progettazione del linguaggio visivo, che porterà, infatti, ad un'esplorazione dei contenuti più intensa e coinvolgente.