The 'Internet of Things' (IoT) concept, introduced in 1999, refers to a network of interconnected objects that collect and exchange information. This has driven a global transformation, enhancing various fields through technological innovation. By 2030, an estimated 50 billion devices will be connected to the Internet, underscoring IoT’s potential in both personal and professional domains. Companies have recognized the opportunity to create value beyond goods and services by fostering interactions between user groups, leading to the development of digital platforms. The digitisation of processes, combined with the network effect, has stimulated the rise of digital ecosystems that foster open innovation. This allows collaboration among companies, developers, and others to create new solutions and improve existing services. Embedded in a well-designed digital ecosystem, these platforms enhance business processes at all levels. Adopting IoT systems triggers internal transformations in companies, requiring new infrastructures built with hardware (sensors) and software. Tools for security and connections with external sources, including other IoT systems, are essential. Everything must integrate with existing systems like Product Lifecycle Management (PLM), Enterprise Resource Planning (ERP), and Customer Relationship Management (CRM). Managing these changes demands hybrid skills, blending technical, organisational, and digital expertise to facilitate dialogue across different levels and fields. The thesis explores ecosystems' evolution, focusing on digital ones. It investigates what drives companies to join these ecosystems and the orchestrator's strategies to engage them. The research examines Siemens' role as an orchestrator in fostering a digital ecosystem through its Insights Hub platform, using a case study method with qualitative interviews and archival research. This study contributes to the literature by refining the empirical model, identifying key adoption drivers, and proposing strategies the orchestrator can implement to engage partners effectively.

Il concetto di IoT, introdotto nel 1999, si riferisce a una rete di oggetti interconnessi che raccolgono e scambiano informazioni. Ciò ha determinato una trasformazione globale, migliorando, con l'innovazione tecnologica, vari settori. Entro il 2030, circa 50 miliardi di dispositivi saranno connessi a Internet, sottolineando il potenziale dell'IoT sia in ambito personale che professionale. Le aziende hanno riconosciuto l'opportunità di creare valore al di là di beni e servizi, favorendo le interazioni tra gruppi di utenti e portando allo sviluppo di piattaforme digitali. La digitalizzazione dei processi, unita all'effetto rete, ha stimolato la nascita di ecosistemi digitali. Ciò consente la collaborazione tra aziende, sviluppatori e altri soggetti per creare nuove soluzioni e migliorare i servizi esistenti. Inserite in un ecosistema digitale ben progettato, queste piattaforme migliorano i processi aziendali a tutti i livelli. L'adozione di sistemi IoT innesca trasformazioni interne alle aziende, richiedendo nuove infrastrutture costruite con hardware e software. Gli strumenti per la sicurezza e le connessioni con fonti esterne, compresi altri sistemi IoT, sono essenziali. Tutto deve integrarsi con i sistemi esistenti, come il Product Lifecycle Management (PLM), l'ERP e il Customer Relationship Management (CRM). Questi cambiamenti richiedono competenze ibride (tecniche, organizzative e digitali) per facilitare il dialogo tra diversi livelli e campi. La tesi esplora l'evoluzione degli ecosistemi, concentrandosi su quelli digitali. Indaga su cosa spinge le aziende a unirsi e sulle strategie degli orchestratori per coinvolgerli. La ricerca esamina il ruolo di Siemens come orchestratore nella promozione di un ecosistema digitale tramite la sua piattaforma Insights Hub, utilizzando un metodo di studio di caso con interviste qualitative e ricerche d'archivio. Questo studio contribuisce alla letteratura perfezionando il modello empirico, identificando i principali driver di adozione e proponendo strategie che l'orchestratore può attuare per coinvolgere efficacemente i partner.

An Evolutionary Model of Digital Ecosystem Drivers & Facilitators from Complementors' Perspective and Orchestrator's Onboarding Strategies

CASTELLO, MARTA;Brocca, Aurora
2023/2024

Abstract

The 'Internet of Things' (IoT) concept, introduced in 1999, refers to a network of interconnected objects that collect and exchange information. This has driven a global transformation, enhancing various fields through technological innovation. By 2030, an estimated 50 billion devices will be connected to the Internet, underscoring IoT’s potential in both personal and professional domains. Companies have recognized the opportunity to create value beyond goods and services by fostering interactions between user groups, leading to the development of digital platforms. The digitisation of processes, combined with the network effect, has stimulated the rise of digital ecosystems that foster open innovation. This allows collaboration among companies, developers, and others to create new solutions and improve existing services. Embedded in a well-designed digital ecosystem, these platforms enhance business processes at all levels. Adopting IoT systems triggers internal transformations in companies, requiring new infrastructures built with hardware (sensors) and software. Tools for security and connections with external sources, including other IoT systems, are essential. Everything must integrate with existing systems like Product Lifecycle Management (PLM), Enterprise Resource Planning (ERP), and Customer Relationship Management (CRM). Managing these changes demands hybrid skills, blending technical, organisational, and digital expertise to facilitate dialogue across different levels and fields. The thesis explores ecosystems' evolution, focusing on digital ones. It investigates what drives companies to join these ecosystems and the orchestrator's strategies to engage them. The research examines Siemens' role as an orchestrator in fostering a digital ecosystem through its Insights Hub platform, using a case study method with qualitative interviews and archival research. This study contributes to the literature by refining the empirical model, identifying key adoption drivers, and proposing strategies the orchestrator can implement to engage partners effectively.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
10-ott-2024
2023/2024
Il concetto di IoT, introdotto nel 1999, si riferisce a una rete di oggetti interconnessi che raccolgono e scambiano informazioni. Ciò ha determinato una trasformazione globale, migliorando, con l'innovazione tecnologica, vari settori. Entro il 2030, circa 50 miliardi di dispositivi saranno connessi a Internet, sottolineando il potenziale dell'IoT sia in ambito personale che professionale. Le aziende hanno riconosciuto l'opportunità di creare valore al di là di beni e servizi, favorendo le interazioni tra gruppi di utenti e portando allo sviluppo di piattaforme digitali. La digitalizzazione dei processi, unita all'effetto rete, ha stimolato la nascita di ecosistemi digitali. Ciò consente la collaborazione tra aziende, sviluppatori e altri soggetti per creare nuove soluzioni e migliorare i servizi esistenti. Inserite in un ecosistema digitale ben progettato, queste piattaforme migliorano i processi aziendali a tutti i livelli. L'adozione di sistemi IoT innesca trasformazioni interne alle aziende, richiedendo nuove infrastrutture costruite con hardware e software. Gli strumenti per la sicurezza e le connessioni con fonti esterne, compresi altri sistemi IoT, sono essenziali. Tutto deve integrarsi con i sistemi esistenti, come il Product Lifecycle Management (PLM), l'ERP e il Customer Relationship Management (CRM). Questi cambiamenti richiedono competenze ibride (tecniche, organizzative e digitali) per facilitare il dialogo tra diversi livelli e campi. La tesi esplora l'evoluzione degli ecosistemi, concentrandosi su quelli digitali. Indaga su cosa spinge le aziende a unirsi e sulle strategie degli orchestratori per coinvolgerli. La ricerca esamina il ruolo di Siemens come orchestratore nella promozione di un ecosistema digitale tramite la sua piattaforma Insights Hub, utilizzando un metodo di studio di caso con interviste qualitative e ricerche d'archivio. Questo studio contribuisce alla letteratura perfezionando il modello empirico, identificando i principali driver di adozione e proponendo strategie che l'orchestratore può attuare per coinvolgere efficacemente i partner.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/226196