Future-oriented Emotions and Sustainable Choices: Uncovering the Motivators Behind Product Repair

The current socio-economic context has highlighted a significant environmental issue, driven by the excessive consumption of resources and the premature product disposal. As a consequence, product repair has gained relevance as a key strategy for sustainable consumption. While previous studies have explored the social, economic and legislative factors that influence repair decisions, this dissertation address an existing gap in literature by evaluating the impact of affective factors. Grounding on the Stimulus-Organism-Response (SOR) model, this study aimed to analyse the influence of future-oriented emotions on consumer intentions to repair products and the relative outcomes. In particular, the study examines the role of anticipatory emotions, with a specific focus on happiness, sadness and anger, as well as anticipated emotions. The former are induced by videos that have been specifically created, tested and selected, while the latter are measured through a questionnaire. The results of a laboratory experiment and a subsequent study, which combined physiological measurements of anticipatory emotions and a survey for consumers, confirm that leveraging anticipatory and anticipated emotions could increase repair intention. In particular, the findings indicate that advertisements based on the induction of sadness are the most effective in enhancing the perception of factors directly affecting the intention to repair. Furthermore, it reveals that anticipated negative emotions associated with the idea of not repairing are a significant factor in the decision to repair. This suggests that the more a consumer feels bad at the idea of not being able to repair, the more his intention to engage in this practise increases. This study contributes to academic research by discovering the emotional and cognitive drivers of repair choices and it provides useful insights both from the managerial and legislative perspective to foster sustainable consumption.

L'attuale contesto socioeconomico ha messo in luce un'importante questione ambientale, dovuta al consumo eccessivo di risorse e allo smaltimento prematuro dei prodotti. Di conseguenza, la pratica della riparazione ha acquisito sempre più importanza come strategia chiave per il consumo sostenibile. Mentre studi precedenti hanno esplorato i fattori sociali, economici e legislativi che influenzano le decisioni di riparazione, questa tesi affronta un gap nella letteratura esistente valutando l'impatto dei fattori affettivi. Basandosi sul modello Stimolo-Organismo-Risposta (SOR), questo studio si propone di analizzare l'influenza delle emozioni orientate al futuro sulle intenzioni dei consumatori di riparare i prodotti e sui relativi risultati. Nello specifico, lo studio esamina sia il ruolo delle emozioni anticipatorie, con un focus su felicità, tristezza e rabbia, sia quello delle emozioni anticipate. Le prime sono indotte da video la cui efficacia è stata studiata tramite misurazioni fisiologiche, mentre le seconde sono misurate attraverso un questionario. I risultati di un esperimento di laboratorio e di uno studio successivo, che ha combinato misurazioni fisiologiche e un sondaggio per i consumatori, confermano che fare leva sulle emozioni anticipatorie e anticipate potrebbe aumentare l'intenzione di riparazione. In particolare, i risultati indicano che le pubblicità basate sull'induzione di tristezza sono le più efficaci nel migliorare la percezione dei fattori che influenzano direttamente l'intenzione di riparazione. Inoltre, emerge che le emozioni negative anticipate associate all'idea di non riparare sono un fattore significativo nella decisione di riparare. Ciò suggerisce che più un consumatore si sente male all'idea di non poter riparare, più aumenta la sua intenzione di impegnarsi in questa pratica. Questo studio contribuisce alla ricerca accademica facendo luce sui fattori emotivi e cognitivi che guidano le scelte di riparazione e fornisce spunti utili sia dal punto di vista manageriale che legislativo per promuovere il consumo sostenibile.