Hygiene island

This thesis contains a framework made of practical tools and indications to properly plan a WASH-conditions (Water, Sanitation and Hygiene) improving intervention in a LDC (Least Developed Country) with a focus on rural areas of African countries. Sources of information are primarily people and organizations with on-field experience, match with a deep understand of the context through contents available in literature. The methodology was structured in three phases: define the context, researching what was available in literature through a snowball technique, then the creation of the model helped by people and organization experience, finally the validation of the model, in which people with direct on-field experience contribute to validate and enrich the results previously obtained. The final model provides insights about how to plan the intervention at 360 degrees through a comprehensive model structured in nine sections, which are: identification of the area, general understanding of the framework, identification of the stakeholders of the project, collection of resources, definition of number and localization of main buildings, definition of specificities and size of the buildings, planification of the intervention, preparation of a sustainable management model and implementation tips. All the sections are enriched by insights about a specific future project in the region of Mvimwa, in Tanzania. So that, they result useful not only for the planification of this intervention but also provide a concrete example of application. Note that the level of detail for what regards the project in Tanzania is very different from section to section and in some cases, it has to be further developed.

Questa tesi presenta un quadro composto da strumenti pratici e indicazioni specifiche per pianificare correttamente un intervento volto a migliorare le condizioni di acqua, sanità e igiene in un ipotetico paese in via di sviluppo, con riferimento specifico alle aree rurali dei paesi africani. Le fonti su cui si basa l’elaborato sono costituite principalmente da persone e organizzazioni con esperienza sul campo, in aggiunta a una profonda comprensione del contesto, acquisita attraverso i contenuti disponibili in letteratura. La metodologia è stata strutturata in tre fasi: definizione del contesto, ricerca di ciò che era disponibile in letteratura tramite una tecnica "a palla di neve", quindi la creazione del modello, supportata dall’esperienza di persone e organizzazioni, e infine la validazione del modello, durante la quale persone con esperienza diretta sul campo hanno contribuito a validare e arricchire i risultati precedentemente ottenuti. Il modello finale fornisce indicazioni su come pianificare l’intervento a 360 gradi, attraverso un modello completo articolato in nove sezioni: identificazione dell'area, comprensione generale del quadro di riferimento, identificazione degli stakeholder del progetto, raccolta delle risorse, definizione del numero e della localizzazione degli edifici principali, definizione delle specificità e delle dimensioni degli edifici, pianificazione dell’intervento, preparazione di un modello di gestione sostenibile e suggerimenti per l’implementazione. Tutte le sezioni sono arricchite da spunti relativi a un progetto che verrà realizzato in un prossimo futuro nella regione di Mvimwa, in Tanzania. In questo modo, queste informazioni risultano utili non solo per la pianificazione di tale intervento, ma costituiscono anche un esempio concreto di applicazione. Da notare che il livello di dettaglio riguardo al progetto in Tanzania varia significativamente da sezione a sezione e, in alcuni casi, richiede ulteriori sviluppi.