Adda, il fiume di Milano : relazione tra turismo e paesaggio

ABSTRACT La tesi si sviluppa a partire da una profonda lettura e interpretazione del territorio attraversato dall’Adda (dalla sorgente in Val Alpisella a 2.237 m s.l.m. alla foce nel Po a 50 m s.l.m.). Obiettivo della tesi è identificare una strategia progettuale, che a partire dalla relazione tra paesaggio e turismo sia capace di rivalorizzare il territorio dell’Adda. La presenza di nodi infrastrutturali di cruciale importanza s'interseca con quella di luoghi di alto pregio paesaggistico suggerendo la possibile vocazione turistica di quello che potrebbe essere quindi considerato come "il fiume di Milano". [La tesi prende spunto dal workshop tenutosi a Zagabria (Croazia; aprile 2011) con titolo “Landscape&Tourism”, promosso dall’università croata, nell’ambito degli studi sul paesaggio contemporaneo.] L’analisi ha permesso di identificare quattro principali unità di paesaggio, distinte per le caratteristiche fisiche e morfologiche e differenti tra loro per le potenzialità legate al paesaggio e ai diversi livelli di interesse nell’ambito produttivo, naturalistico e turistico. In particolare si è ulteriormente approfondito l’aspetto del turismo individuando diverse categorie di fruizione del paesaggio - enogastronomico, culturale, naturalistico - didattico, sportivo - e quantificando il livello di servizi presenti a supporto dell’ambito considerato. Il confronto grafico dei dati raccolti mostra un’evidente disparità tra la potenzialità paesaggistica e turistica che alcune aree hanno e l’effettiva presenza di servizi di supporto, causa ed effetto della loro bassa fruizione. Il progetto si esplicita così nella scelta di una strategia generale, basata sulla definizione di un programma che prevede l’aggiunta di nuovi servizi e dove necessario anche di nuove funzioni, arrivando così a “riempire” il gap esistente tra il potenziale e l’effettiva offerta turistica. L’ulteriore passaggio è declinare questa strategia alla realtà del luogo: sono state scelte nella porzione di territorio compresa tra Lecco e Lodi due aree esemplificative dei diversi tipi di paesaggio e dove quella disparità è più evidente.