Rising to meet the past: integrating modernity and history at the Museo Diocesano di Milano

This thesis examines the complex relationship between architecture, conservation, and the preservation of cultural heritage within the context of the Museo Diocesano di Milano, located in the historic Chiostri di Sant’Eustorgio. The study focuses on the challenges of integrating modern architectural elements with a site that has a deep historical and spiritual significance, exploring the tension between restoration and contemporary design in the museum’s recent expansion. The architectural design and renovation strategies employed aim to respect the cloisters’ sacred past while enhancing functionality for today’s diverse visitors. The museum’s unique position at the intersection of religious, artistic, and civic life in Milan provides a rich case study for how cultural institutions can balance modern needs with historical preservation. A significant part of the thesis is dedicated to the conservation issues faced by the museum, particularly in terms of structural damage and material deterioration. The research details specific problems such as crack deformations, blistering, peeling, and mechanical damage to stone materials, offering in-depth analysis of their causes and proposing scientifically sound restoration methods. These strategies are not only technically rigorous but are also tailored to the particular historical and environmental conditions of the museum, ensuring that the integrity of the cloisters is maintained while preparing them for future use. Through a detailed examination of material properties, restoration techniques, and the challenges posed by the aging stonework, the thesis provides a comprehensive conservation plan that could serve as a model for similar heritage sites. In addition to its architectural and conservation focus, the thesis also situates the Museo Diocesano di Milano within the broader context of diocesan museums in Italy. It traces the historical development of such institutions, which play a crucial role in safeguarding religious art and cultural heritage, and reflects on how the museum embodies Milan’s ecclesiastical identity. This thesis, therefore, offers valuable insights into the evolving role of museums as both cultural guardians and innovators, blending tradition with forward-thinking design.

Questa tesi esamina la complessa relazione tra architettura, conservazione e la salvaguardia del patrimonio culturale nel contesto del Museo Diocesano di Milano, situato negli storici Chiostri di Sant’Eustorgio. Lo studio si concentra sulle sfide di integrare elementi architettonici moderni in un sito che possiede una profonda rilevanza storica e spirituale, esplorando la tensione tra restauro e design contemporaneo nell’espansione recente del museo. Le strategie di progettazione architettonica e di rinnovamento adottate mirano a rispettare il passato sacro dei chiostri, migliorando al contempo la funzionalità per i visitatori contemporanei. La posizione unica del museo all’intersezione tra la vita religiosa, artistica e civile di Milano fornisce un ricco caso di studio su come le istituzioni culturali possano bilanciare le esigenze moderne con la conservazione storica. Una parte significativa della tesi è dedicata alle problematiche di conservazione affrontate dal museo, in particolare in termini di danni strutturali e deterioramento dei materiali. La ricerca analizza in dettaglio problemi specifici come le deformazioni delle crepe, il distacco, il peeling e i danni meccanici ai materiali lapidei, offrendo un'analisi approfondita delle loro cause e proponendo metodi di restauro scientificamente fondati. Queste strategie non sono solo tecnicamente rigorose, ma anche adattate alle particolari condizioni storiche e ambientali del museo, garantendo che l’integrità dei chiostri venga preservata preparando al contempo il sito per un uso futuro. Attraverso un esame dettagliato delle proprietà dei materiali, delle tecniche di restauro e delle sfide poste dal deterioramento della pietra antica, la tesi fornisce un piano di conservazione completo che potrebbe servire da modello per siti di patrimonio simili. Oltre al suo focus architettonico e conservativo, la tesi colloca anche il Museo Diocesano di Milano nel contesto più ampio dei musei diocesani in Italia. Traccia lo sviluppo storico di tali istituzioni, che giocano un ruolo cruciale nella salvaguardia dell’arte religiosa e del patrimonio culturale, e riflette su come il museo incarni l’identità ecclesiastica di Milano. Questa tesi, quindi, offre preziose intuizioni sull’evoluzione del ruolo dei musei come custodi culturali e innovatori, fondendo tradizione e design innovativo.