Barriers and opportunities for adopting outcome based-contract (OBCs) in the Italian SME fashion industry and their role in fostering sustainable and responsible practices

The fashion industry faces significant challenges in terms of sustainability, with substantial impacts on both the environment and social conditions. The industry is at a critical point, where it must balance profitability with sustainability, navigating the complexities of globalization, technological advances and changing consumer preferences. Prevailing linear production models are at odds with sustainability objectives, which aim to conserve resources and promote social equity. In response to an economy where the production of goods generates waste that is discarded without being reintegrated into the production cycle, stakeholders across the fashion value chain are seeking innovative strategies to integrate and promote sustainable solutions, with the goal of creating a more efficient and resilient economy. In the ever-evolving context of sustainable finance there are outcome-based contracts (OBCs), an innovative financial instrument that rewards companies not for what they produce, but for the concrete impacts they achieve. This research aims to understand why outcome-based contracts (OBCs), despite their recognized potential in addressing sustainability challenges, have not been widely adopted in the fashion sector. OBCs can represent an effective pathway to encourage more responsible business practices, rewarding the achievement of concrete and measurable results. In particular, the focus is on the Italian SME market, where sustainable practices are crucial but often difficult to implement. By examining the unique characteristics and constraints of this segment, the study aims to identify the main barriers, such as financial and operational obstacles, that hinder the adoption of OBCs. Finally, the research explores the opportunities that this market could leverage by adopting OBCs in its value chain, with the aim of promoting more sustainable and responsible business practices.

L'industria della moda affronta sfide significative in termini di sostenibilità, con impatti rilevanti sia sull'ambiente che sulle condizioni sociali. Il settore si trova a un punto critico, in cui deve bilanciare la redditività con la sostenibilità, affrontando le complessità della globalizzazione, dei progressi tecnologici e dei cambiamenti nelle preferenze dei consumatori. I modelli di produzione lineare prevalenti sono in contrasto con gli obiettivi di sostenibilità che mirano a conservare le risorse e promuovere l'equità sociale. In risposta a un'economia in cui la realizzazione di beni genera rifiuti che vengono scartati senza essere reintegrati nel ciclo produttivo, le parti interessate lungo la catena del valore della moda stanno cercando strategie innovative per integrare e promuovere soluzioni sostenibili, con l'obiettivo di creare un'economia più efficiente e resiliente. Nel contesto in continua evoluzione della finanza sostenibile, emergono i contratti basati sui risultati (OBCs), uno strumento finanziario innovativo che premia le aziende non per ciò che producono, ma per gli impatti concreti che riescono a ottenere. Questa ricerca mira a comprendere perché i contratti basati sui risultati (OBCs), nonostante il loro riconosciuto potenziale nel rispondere alle sfide della sostenibilità, non siano stati ampiamente adottati nel settore della moda. Gli OBCs possono rappresentare un percorso efficace per incoraggiare pratiche aziendali più responsabili, premiando il raggiungimento di risultati concreti e misurabili. In particolare, l'attenzione è rivolta al mercato delle PMI italiane, dove le pratiche sostenibili sono cruciali ma spesso difficili da implementare. Esaminando le caratteristiche uniche e i vincoli di questo segmento, lo studio si propone di identificare le principali barriere, come gli ostacoli finanziari e operativi, che limitano l'adozione degli OBCs. Infine, la ricerca esplora le opportunità che questo mercato potrebbe sfruttare adottando gli OBCs nella sua catena del valore, con l'obiettivo di promuovere pratiche aziendali più sostenibili e responsabili.