UNO è un progetto che nasce da una riflessione necessaria sul contemporaneo. Un contesto quotidiano. Caratterizzato dal consumismo compulsivo, smodato, e dalla mera moltiplicazione globalizzata. Dopo le crisi delle certezze del moderno, si rende indispensabile -attraverso una visione critica- una reinterpretazione del senso dell’oggetto e una rivalutazione del comportamento del consumatore. Una collezione di arredi primari che pone l’accento sul concetto di meno come valore aggiunto. Seguendo una logica di downsizing, il tema complesso dell’abitare viene qui reinterpretato e ridotto al suo abaco essenziale; così come tutti gli aspetti produttivi. Da materiali virtuosi prendono vita forme archetipe. Le nuove tecnologie permettono la riduzione e l’ottimizzazione dell’impiego di risorse. Un processo etico di decrescita che cerca di ridursi all’essenza “uno” pura e indivisibile, accompagnando il prodotto durante tutto il ciclo di vita. Uno stimolo enzimatico, una spinta a riflettere. Un manifesto, una sfida, una provocazione, un progetto sociale. La decrescita è anche questo: una libreria, un tavolo, un letto, una sedia, un armadio. La consapevolezza che è ricco colui che sa di possedere abbastanza.
UNO. Edizione a superficie limitata
PENNESI, ALESSANDRO
2010/2011
Abstract
UNO è un progetto che nasce da una riflessione necessaria sul contemporaneo. Un contesto quotidiano. Caratterizzato dal consumismo compulsivo, smodato, e dalla mera moltiplicazione globalizzata. Dopo le crisi delle certezze del moderno, si rende indispensabile -attraverso una visione critica- una reinterpretazione del senso dell’oggetto e una rivalutazione del comportamento del consumatore. Una collezione di arredi primari che pone l’accento sul concetto di meno come valore aggiunto. Seguendo una logica di downsizing, il tema complesso dell’abitare viene qui reinterpretato e ridotto al suo abaco essenziale; così come tutti gli aspetti produttivi. Da materiali virtuosi prendono vita forme archetipe. Le nuove tecnologie permettono la riduzione e l’ottimizzazione dell’impiego di risorse. Un processo etico di decrescita che cerca di ridursi all’essenza “uno” pura e indivisibile, accompagnando il prodotto durante tutto il ciclo di vita. Uno stimolo enzimatico, una spinta a riflettere. Un manifesto, una sfida, una provocazione, un progetto sociale. La decrescita è anche questo: una libreria, un tavolo, un letto, una sedia, un armadio. La consapevolezza che è ricco colui che sa di possedere abbastanza.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/22944