Dalla caserma alla Città: la Piazza d'Armi di Milano tra partecipazione comunitaria e visioni alternative

The management of former Military Areas, belonging to the Military State Property, in cities have always been a subject of reflection with respect to the urban development of the city. The dichotomy between these abandoned spaces that stand still in time and the frenetic city life that develops outside them makes it particularly interesting to deal with and analyse the transformation processes. The location, size, history and state of preservation of these spaces create numerous management difficulties for local administrations and others. At the same time, the attractiveness of former military areas in terms of economic gain and real estate development makes them the object of privatisations, which often do not respond to the true nature of these areas. The common thread of this analysis is Public Participation and the contribution it can make in the regeneration of these public spaces that must be returned to the city and its population. Reversing the view and recognising the social and natural value is the first step towards a complete valorization process, proposing guide lines and strategies, as in the case of the Piazza d'Armi in Milan.

La gestione delle ex Aree Militari, appartenenti al Demanio Militare, nelle città sono sempre state oggetto di riflessione rispetto allo sviluppo urbano della città. La dicotomia tra questi spazi abbandonati e fermi nel tempo e la vita frenetica della città che si sviluppa al loro esterno rende particolarmente interessante trattare e analizzare i processi di trasformazione. La posizione, le dimensioni, la storia e lo stato conservativo di questi spazi creano numerose difficoltà di gestione per le amministrazioni locali e non solo. Allo stesso tempo però l’appetibilità delle ex aree militari in termini di guadagno economico e valorizzazione immobiliare le rende oggetto di privatizzazioni, che spesso non rispondono alla vera natura di queste aree. Il filo conduttore di questa analisi è la partecipazione pubblica e il contributo che essa può dare nella rigenerazione di questi spazi pubblici che devono essere restituiti alla città e alla sua popolazione. Ribaltare lo sguardo e riconoscere prima di tutto il valore e il potenziale sociale e naturale è il primo passo verso un processo di valorizzazione completo, proponendo linee guida e strategie, come nel caso della Piazza d’Armi di Milano.