The modern hub: adaptive reuse project of the former Teatro Moderno in Torre Annunziata, Naples

The objective of the thesis is to propose an adaptive reuse strategy for Teatro Moderno in Torre Annunziata, Gulf of Naples, which states in an abandoned and state of ecay for forty years,becoming a metaphor for the stagnation of the entire town. The thesis project draws upon the 10th edition of the Urban Conviviality Award, organized by the Order of Architects of Naples, which sought to highlight forgotten and architecturally significant places. Announced in March 2024, it invited designers to propose ideas for renewing Piazza Nicotera and restoring the former Cinema Teatro Moderno. The project is situated in a broader contemporary context, on a regional scale, that sees buildings, both public and private, remain vacant or in a state of abandonment, often due to demographic shifts, economic crises, or challenges in redevelopment, calling for design action. In the early 1900s the building is situated in the tower center, adjacent to the City Hall, and has been of crucial importance in the town’s history and the collective memory of its residents. The aim of the project is to weave tighter actions and strategies, intervening in the existing structure to define a new cultural center, which may allow for community renew. First, an overview of the theme of adaptive reuse is provided, discussing its historical evolution and exploring various design methodologies by analyzing significant case studies of design interventions in former theater buildings. Second, a context analysis was carried out on urban, district and site scales, placing particular attention on the history, main features and principles of the studied building. The findings of these parts led to main design theme addressed in the project: the integration of the void. The void represents, in fact, an absence of material substance, but not an absence of meaning for the relationships between new and old, building and the city, inside and outside.The design propos aims to enhance and integrate the eisting structure with a new spatial composition whis is based on and reinterprets the peculiarities of the building and to highlight the potential of the site. The project develops into three main volumes, each dedicated to a different function, in connection to the program of the City Hall: the library to preserve culture; community spaces to foster interaction; and the theater to embrace experience. Thus, The Modern Hub is defined: a space for the community that emerges from the physical and conceptual void left by the disused theater, redefines the central courtyard of the adjacent building, and activates a network of open spaces in the immediate urban context, assigning to the latter a new meaning through new spaces, addressed to the entire community.

L’obiettivo della tesi è proporre una strategia di riuso adattivo per il Teatro Moderno di Torre Annunziata, nel Golfo di Napoli, che da quarant’anni si trova in stato di abbandono e decadenza, diventando metafora della stagnazione dell’intera città. Il progetto di tesi si ispira alla 10ª edizione del Premio Convivialità Urbana, organizzato dall’Ordine degli Architetti di Napoli, che mira a valorizzare luoghi dimenticati e di rilevanza architettonica. Annunciato a marzo 2024, il premio ha invitato i progettisti a proporre idee per il rinnovamento di Piazza Nicotera e il restauro dell’ex Cinema Teatro Moderno. Il progetto si colloca in un contesto più ampio, su scala regionale, in cui numerosi edifici, sia pubblici che privati, rimangono inutilizzati o in stato di abbandono, spesso a causa di cambiamenti demografici, crisi economiche o sfide nella riqualificazione, richiedendo azioni progettuali specifiche. Agli inizi del Novecento, l’edificio si trovava nel centro della città, adiacente al Municipio, e ha rivestito un’importanza cruciale nella storia della città e nella memoria collettiva dei suoi abitanti. L’obiettivo del progetto è sviluppare azioni e strategie mirate, intervenendo sulla struttura esistente per definire un nuovo centro culturale che possa favorire il rinnovamento della comunità. In primo luogo, viene fornita una panoramica sul tema del riuso adattivo, discutendone l’evoluzione storica e esplorando varie metodologie progettuali attraverso l’analisi di casi studio significativi di interventi in ex edifici teatrali. In secondo luogo, è stata realizzata un’analisi contestuale su scala urbana, distrettuale e del sito, ponendo particolare attenzione alla storia, alle caratteristiche principali e ai principi dell’edificio studiato. I risultati di queste parti hanno portato al tema principale affrontato nel progetto: l’integrazione del vuoto. Il vuoto rappresenta, infatti, un’assenza di sostanza materiale, ma non un’assenza di significato per le relazioni tra nuovo e antico, edificio e città, interno ed esterno. La proposta progettuale mira a valorizzare e integrare la struttura esistente con una nuova composizione spaziale, che si basa e reinterpreta le peculiarità dell’edificio per evidenziare il potenziale del sito. Il progetto si sviluppa in tre volumi principali, ciascuno dedicato a una funzione diversa, in connessione con il programma del Municipio: spazi comunitari per favorire l’interazione; e il teatro per accogliere l’esperienza. Così si definisce The Modern Hub: uno spazio per la comunità che emerge dal vuoto fisico e concettuale lasciato dal teatro dismesso, ridefinisce il cortile centrale dell’edificio adiacente e attiva una rete di spazi aperti nel contesto urbano immediato, attribuendo a quest’ultimo un nuovo significato attraverso nuovi spazi, destinati all’intera comunità.