Family businesses and post-acquisition growth: analysis of the Private Equity impact

This thesis investigates the post-acquisition growth performance of Italian family businesses, with a focus on two primary aspects: whether family-owned firms achieve higher growth compared to non-family businesses, and how the impact of private equity (PE) investors influences this growth. Family businesses, which represent a central component of the Italian entrepreneurial landscape, are characterized by their long-term orientation, preservation of family legacy and socioemotional wealth (SEW). These factors can sometimes limit their financial performance due to risk aversion and conservative decision-making. The research aims to fill a gap in the literature, as previous studies have primarily focused on family business governance and SEW preservation, without fully exploring the post-acquisition performance of family firms, especially when acquired by PE funds. PE funds have emerged as strategic partners capable of unlocking the potential of family businesses by providing operational efficiency, managerial expertise and a short-term growth orientation. The study examines how specific firm characteristics (age, size, financial leverage, and CAPEX) influence the impact of PE funds compared to other acquirers. Through linear regression models, the study shows that family businesses experience a revenue growth of 1.55% higher than non-family businesses in the two years after the acquisition. Additionally, results highlight that PE funds mitigate the negative effect of age on growth and limit the positive effect of size. These findings suggest that, while family businesses have significant post-acquisition growth potential, the involvement of PE funds can further unlock this growth prospect depending on the firm's specific characteristics.

Questa tesi indaga le performance di crescita post-acquisizione dei family business italiani, concentrandosi su due aspetti principali: se le imprese familiari ottengano una crescita maggiore rispetto alle imprese non familiari e come l’impatto degli investitori di private equity (PE) influenzi tale crescita. I family business, che rappresentano una componente centrale del tessuto imprenditoriale italiano, si caratterizzano per il loro orientamento a lungo termine, la conservazione dell’eredità familiare e la socioemotional wealth (SEW). Questi fattori possono talvolta limitare le loro performance finanziarie a causa di un'avversione al rischio e di una gestione conservativa delle decisioni. La ricerca mira a colmare una lacuna nella letteratura, in quanto studi precedenti si sono principalmente concentrati sulla governance delle imprese familiari e sulla conservazione della SEW, senza esplorare a fondo le performance delle aziende familiari post-acquisizione, in particolare quando vengono acquisite da fondi PE. I fondi PE sono emersi infatti come partner strategici capaci di sbloccare il potenziale dei family business, fornendo efficienza operativa, competenze manageriali e una visione orientata al breve termine. Lo studio esamina come alcune caratteristiche aziendali (età, dimensione, leva finanziaria e capex) influenzino l'impatto dei fondi PE rispetto ad altri acquirenti. Attraverso modelli di regressione lineare, lo studio mostra che le aziende familiari, nei due anni post-acquisizione, registrano una crescita del fatturato superiore dell'1.55% rispetto alle non familiari. Inoltre, i risultati evidenziano come i fondi PE mitighino l'effetto negativo dell'età sulla crescita e limitino quello positivo della dimensione. Questi risultati suggeriscono che, sebbene le imprese familiari abbiano un significativo potenziale di crescita post-acquisizione, l'intervento dei fondi PE può ulteriormente sbloccare tale potenziale a seconda delle caratteristiche specifiche dell'impresa.