Drivers and barriers of sustainability in the italian furniture ecosystem

This thesis investigates the state of sustainability within the Italian furniture sector, a field marked by its reliance on raw materials, significant environmental impact, and a predominance of small to medium-sized, often family-owned, enterprises. Despite increasing regulatory pressure and shifting consumer expectations towards eco-friendly practices, existing literature has largely focused on broader global industries or specific, narrow aspects of sustainability, lacking an integrated, ecosystem-wide analysis. This study seeks to fill that gap by examining the primary drivers and barriers influencing sustainable practices and exploring strategies for overcoming these challenges through an ecosystem perspective. The research employs a qualitative methodology, including comprehensive literature review and case study analyses of ten Italian furniture companies, enriched by insights from industry association FederlegnoArredo. Findings reveal that while legislative requirements and managerial environmental concern drive sustainability, companies face significant barriers such as resource limitations, lack of competencies, and complexity of implementation. Notably, smaller suppliers often struggle to meet sustainability standards without external support, highlighting the importance of collaboration. While some firms adopt innovative practices, the prevalent focus remains on incremental improvements, such as material recycling and product certifications, rather than transformative business model shifts. This thesis underscores the critical role of collaboration between ecosystem actors, including suppliers, research institutions, and associations, to foster shared knowledge and enable the adoption of sustainable practices. The practical implications highlight the need for targeted training, development of innovation platforms, and strengthened advocacy networks to support companies in overcoming sustainability challenges. Theoretically, this study enriches the understanding of sustainability within an ecosystem context, demonstrating how interactions among diverse actors shape sustainability outcomes. These insights provide a foundation for future research, particularly on the integration of digital tools and the long-term effects of evolving policies on SMEs, contributing to a more comprehensive framework for sustainable development in the sector.

Questa tesi investiga lo stato della sostenibilità nel settore dell'arredamento italiano, un ambito caratterizzato dalla sua dipendenza da materie prime, un impatto ambientale significativo e una predominanza di piccole e medie imprese, spesso a conduzione familiare. Nonostante la crescente pressione normativa e le aspettative dei consumatori sempre più orientate verso pratiche eco-sostenibili, la letteratura esistente si è concentrata principalmente su industrie globali più ampie o su aspetti specifici e limitati della sostenibilità, mancando di un'analisi integrata a livello di ecosistema. Questo studio mira a colmare tale lacuna esaminando i principali driver e le barriere che influenzano le pratiche sostenibili ed esplorando strategie per superare queste sfide attraverso una prospettiva ecosistemica. La ricerca impiega una metodologia qualitativa, che include una revisione approfondita della letteratura e l'analisi di casi studio di dieci aziende italiane del settore dell'arredamento, arricchita da insight forniti dall'associazione di settore FederlegnoArredo. I risultati rivelano che, sebbene i requisiti legislativi e l’impegno manageriale verso l’ambiente siano dei driver per la sostenibilità, le aziende affrontano significative barriere come carenza di risorse, mancanza di competenze e complessità nell'implementazione. In particolare, i fornitori più piccoli spesso faticano a rispettare gli standard di sostenibilità senza supporto esterno, evidenziando l'importanza della collaborazione. Sebbene alcune aziende adottino pratiche innovative, l'attenzione prevalente rimane su miglioramenti incrementali, come il riciclo dei materiali e le certificazioni di prodotto, piuttosto che su cambiamenti dei modelli di business. Questa tesi sottolinea il ruolo fondamentale della collaborazione tra gli attori dell'ecosistema, inclusi fornitori, istituti di ricerca e associazioni, per promuovere la condivisione della conoscenza e favorire l'adozione di pratiche sostenibili. Le implicazioni pratiche evidenziano la necessità di formazione mirata, sviluppo di piattaforme per l'innovazione e rafforzamento delle reti di advocacy per supportare le aziende nel superare le sfide legate alla sostenibilità. Teoricamente, questo studio arricchisce la comprensione della sostenibilità in un contesto di ecosistema, dimostrando come le interazioni tra attori diversi influenzino i risultati in termini di sostenibilità e contribuendo a un quadro più completo per lo sviluppo sostenibile nel settore.