This thesis presents a transformative vision for the Port of Beirut, reimagining it as a multifunctional urban hub that aligns economic, social, and environmental goals in the wake of the devastating 2020 chemical blast. The proposal aims to transform the port into a space for social healing and economic rejuvenation, honoring those who lost their lives while generating revenue and transforming the city. Key economic anchors of the development include high end office buildings and a vibrant shopping center, designed to attract local and international businesses, stimulate job creation, and boost investment in Beirut. These commercial spaces are envisioned as catalysts for economic growth, establishing the port as a central business district that strengthens Beirut’s position in the regional economy. Reputed hotels and diverse housing options further support economic and tourism activity, creating a thriving ecosystem that draws both residents and visitors. Complementing these economic elements are social and cultural spaces that foster community engagement and cultural pride. The project includes a memorial, a museum celebrating Lebanese heritage, and a performing arts center, offering spaces for reflection, learning, and expression. These additions serve to deepen Beirut’s cultural identity and create a sense of collective healing. The urban and landscape design prioritizes sustainability, integrating green infrastructure, pedestrian-friendly pathways, and public spaces to enhance the quality of life for residents and visitors. A circulation system promotes walkability, cycling, and public transit, supporting sustainable movement throughout the port. Overall, this project envisions as a symbol of blending economic vitality, cultural commemoration, and environmental sustainability for a resilient urban future.

Questa tesi presenta una visione trasformativa per il Porto di Beirut, immaginandolo come un hub urbano multifunzionale che allinea obiettivi economici, sociali e ambientali a seguito del devastante scoppio chimico del 2020. La proposta mira a trasformare il porto in uno spazio di guarigione sociale e rinascita economica, onorando coloro che hanno perso la vita e rigenerando la città. I principali pilastri economici dello sviluppo includono edifici per uffici di alto livello e un vivace centro commerciale, progettati per attrarre imprese locali e internazionali, stimolare la creazione di posti di lavoro e incentivare gli investimenti a Beirut. Questi spazi commerciali sono pensati come catalizzatori per la crescita economica, stabilendo il porto come un distretto commerciale centrale che rafforza la posizione di Beirut nell’economia regionale. Hotel rinomati e varie opzioni abitative supportano ulteriormente l’attività economica e turistica, creando un ecosistema dinamico che attira sia residenti che visitatori. A complemento di questi elementi economici, vi sono spazi sociali e culturali che favoriscono l’impegno comunitario e l’orgoglio culturale. Il progetto include un memoriale, un museo che celebra il patrimonio libanese e un centro per le arti performative, offrendo spazi di riflessione, apprendimento ed espressione. Queste aggiunte servono ad approfondire l’identità culturale di Beirut e a creare un senso di guarigione collettiva. Il design urbano e del paesaggio prioritizza la sostenibilità, integrando infrastrutture verdi, percorsi pedonali e spazi pubblici per migliorare la qualità della vita dei residenti e dei visitatori. Un sistema di circolazione promuove la pedonabilità, il ciclismo e i trasporti pubblici, supportando una mobilità sostenibile in tutto il porto. Complessivamente, questo progetto è concepito come un simbolo di fusione tra vitalità economica, commemorazione culturale e sostenibilità ambientale per un futuro urbano resiliente.

Urban transformation at Port of Beirut

Pradhan, Sonia;Zaidan, Amal
2024/2025

Abstract

This thesis presents a transformative vision for the Port of Beirut, reimagining it as a multifunctional urban hub that aligns economic, social, and environmental goals in the wake of the devastating 2020 chemical blast. The proposal aims to transform the port into a space for social healing and economic rejuvenation, honoring those who lost their lives while generating revenue and transforming the city. Key economic anchors of the development include high end office buildings and a vibrant shopping center, designed to attract local and international businesses, stimulate job creation, and boost investment in Beirut. These commercial spaces are envisioned as catalysts for economic growth, establishing the port as a central business district that strengthens Beirut’s position in the regional economy. Reputed hotels and diverse housing options further support economic and tourism activity, creating a thriving ecosystem that draws both residents and visitors. Complementing these economic elements are social and cultural spaces that foster community engagement and cultural pride. The project includes a memorial, a museum celebrating Lebanese heritage, and a performing arts center, offering spaces for reflection, learning, and expression. These additions serve to deepen Beirut’s cultural identity and create a sense of collective healing. The urban and landscape design prioritizes sustainability, integrating green infrastructure, pedestrian-friendly pathways, and public spaces to enhance the quality of life for residents and visitors. A circulation system promotes walkability, cycling, and public transit, supporting sustainable movement throughout the port. Overall, this project envisions as a symbol of blending economic vitality, cultural commemoration, and environmental sustainability for a resilient urban future.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
10-dic-2024
2024/2025
Questa tesi presenta una visione trasformativa per il Porto di Beirut, immaginandolo come un hub urbano multifunzionale che allinea obiettivi economici, sociali e ambientali a seguito del devastante scoppio chimico del 2020. La proposta mira a trasformare il porto in uno spazio di guarigione sociale e rinascita economica, onorando coloro che hanno perso la vita e rigenerando la città. I principali pilastri economici dello sviluppo includono edifici per uffici di alto livello e un vivace centro commerciale, progettati per attrarre imprese locali e internazionali, stimolare la creazione di posti di lavoro e incentivare gli investimenti a Beirut. Questi spazi commerciali sono pensati come catalizzatori per la crescita economica, stabilendo il porto come un distretto commerciale centrale che rafforza la posizione di Beirut nell’economia regionale. Hotel rinomati e varie opzioni abitative supportano ulteriormente l’attività economica e turistica, creando un ecosistema dinamico che attira sia residenti che visitatori. A complemento di questi elementi economici, vi sono spazi sociali e culturali che favoriscono l’impegno comunitario e l’orgoglio culturale. Il progetto include un memoriale, un museo che celebra il patrimonio libanese e un centro per le arti performative, offrendo spazi di riflessione, apprendimento ed espressione. Queste aggiunte servono ad approfondire l’identità culturale di Beirut e a creare un senso di guarigione collettiva. Il design urbano e del paesaggio prioritizza la sostenibilità, integrando infrastrutture verdi, percorsi pedonali e spazi pubblici per migliorare la qualità della vita dei residenti e dei visitatori. Un sistema di circolazione promuove la pedonabilità, il ciclismo e i trasporti pubblici, supportando una mobilità sostenibile in tutto il porto. Complessivamente, questo progetto è concepito come un simbolo di fusione tra vitalità economica, commemorazione culturale e sostenibilità ambientale per un futuro urbano resiliente.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/230318