Salt wedge intrusion in the Piave River: analysis of experimental data, empirical and hydrodynamic models

This thesis investigates the phenomenon of saltwater intrusion in the Piave River estuary, utilizing field measurements, empirical formulas, and hydrodynamic modeling with TELEMAC software. Saltwater intrusion, driven by interactions between freshwater discharge and tidal forces, represents a significant challenge for water resource management in estuarine environments. This study compares the effectiveness of empirical formulas for estimating salt wedge length and develops a TELEMAC-3D hydrodynamic model to analyze the extent of saline intrusion under various flow conditions. Measurement campaigns provide valuable data for model validation, allowing for an in-depth evaluation of model performance and limitations. Results indicate that while empirical formulas provide quick estimates of salt wedge length, the TELEMAC model delivers a more comprehensive analysis of vertical salinity and temperature profiles, water elevation and flow velocities distribution along the estuary. This work thus marks an initial step toward predictive modeling tools for water management and decision-making in estuarine systems.

Questo lavoro indaga il fenomeno dell'intrusione salina nell'estuario del fiume Piave, utilizzando misure sul campo, formule empiriche, e la modellazione idrodinamica con TELEMAC. L'intrusione salina, guidata dalle interazioni tra la portata fluviale e le forze di marea, rappresenta una sfida significativa per la gestione delle risorse idriche negli ambienti estuarini. Questo studio confronta l’efficacia delle formule empiriche per stimare la lunghezza del cuneo salino e sviluppa un modello idrodinamico tridimensionale con TELEMAC per analizzare l'estensione e la dinamica dell'intrusione salina in diverse condizioni di flusso. Le principali campagne di misurazione forniscono dati utili per la validazione del modello, consentendo una valutazione delle prestazioni e dei limiti del modello stesso. I risultati indicano che, mentre le formule empiriche forniscono stime rapide della lunghezza del cuneo salino, il modello TELEMAC offre un'analisi più dettagliata dei profili verticali di salinità e temperatura, dei livelli idrometrici e delle velocità di flusso lungo l'estuario. Questo lavoro rappresenta quindi un primo passo verso lo sviluppo di strumenti predittivi utili alla gestione delle risorse idriche e al supporto delle decisioni nei sistemi estuarini.