Saint Gobain: architecture student contest 2024 : progetto per la rigenerazione dell'area Viikki Farm ad Helsinki, Finlandia

The thesis originates from the design challenge presented by the Saint-Gobain competition, aimed at creating a new residential and sports hub in the Viikki Farm area, a neighborhood near the Finnish capital, Helsinki. The competition serves as the starting point for the development of multiple interconnected themes. If on the one hand, the competition proposed design challenges, on the other the Finnish context underlined the importance and the need to manage the country's characteristic factors: light, climate and environment. Light, a predominant element in the design choices, becomes the common theme for all the buildings in the area. The few hours of solar radiation become a challenge to be solved and optimized, so that each environment is comfortable even in the darkest periods. The harsh climate invites us to reflect and study construction solutions that are able to make building processes faster and more efficient, minimizing costs and resources. Finally, Finland’s desire to achieve climate neutrality leads us towards choices that aim to reduce environmental impact. Ci.Re.Vi Circular Regeneration Viikki, developing from the symbolic geometry of the circle, emblem of union and integration, leads to the creation of a project capable of responding to functional, design and context challenges. Starting from the building that generated the circle, an in-depth study of the three buildings present in the project lot is illustrated. Starting from a refunctionalization, we move on to the recovery and integration of the second building until arriving at the new construction of the third and last building. These three different themes have allowed us to explore the main aspects of each solution, combining the needs dictated by the enhancement of the existing heritage together with the opportunity to apply innovative elements. For the newly constructed residential building, the thesis proposed an approach that goes beyond the individual design of the building, but explores and solves all the challenges present. To manage the few hours of light, an optimization of the building’s orientation was carried out using a parametric model. To address the harsh Finnish climate, the construction choice fell on prefabricated three-dimensional modules, a solution arrived at after developing a comparative ergotechnical analysis between different prefabrication technologies. To identify the best choice in terms of costs, times and resources, a multi-criteria AHP (Analytic Hierarchy Process) analysis was also used, helping to weigh the identified parameters to make an informed choice. Finally, to address the third climate challenge, a comparative LCA (Life Cycle Assessment) analysis was developed capable of evaluating the CO2 emissions of the proposed prefabricated solution and discussing different scenarios for achieving climate neutrality. In conclusion, the paper aims to be a starting point for reflection that goes to underline how behind the simple architectural and structural design of buildings, there are intrinsic and hidden aspects dictated by the context that require to be explored and integrated into the project.

La tesi nasce dalla sfida progettuale proposta dal bando di concorso della ditta Saint Gobain, con l’obiettivo di realizzare un nuovo polo residenziale e sportivo nell’area Viikki Farm, un quartiere situato nei pressi della capitale Helsinki. Il concorso rappresenta il punto di partenza per lo sviluppo di molteplici temi interconnessi tra loro. Se da una parte, il concorso ha proposto sfide di tipo progettuale, dall’altra il contesto finlandese ha sottolineato l’importanza e la necessità di gestire fattori caratteristici del Paese: luce, clima e ambiente. La luce, elemento preponderante nelle scelte progettuali, diventa il tema comune a tutti gli edifici presenti nell’area. Le poche ore di radiazione solare diventano una sfida da risolvere e ottimizzare, affinché ogni ambiente risulti confortevole anche nei periodi più bui. Il clima rigido invita a riflettere e a studiare soluzioni costruttive che siano in grado di rendere i processi edilizi più veloci ed efficienti, minimizzando i costi e le risorse. Infine, la volontà della Finlandia di raggiungere la neutralità climatica, ci conduce verso scelte che mirano alla riduzione dell’impatto ambientale. Ci.Re.Vi Circular Regeneration Viikki, sviluppandosi dalla geometria simbolica del cerchio, emblema di unione e integrazione, si arriva alla realizzazione di un progetto in grado di rispondere alle sfide funzionali, progettuali e del contesto. Partendo dall’edificio che ha generato il cerchio, viene illustrato uno studio approfondito dei tre edifici presenti nel lotto di progetto. Iniziando da una rifunzionalizzazione, si passa al recupero e integrazione del secondo fabbricato fino ad arrivare alla nuova costruzione del terzo e ultimo edificio. Questi tre differenti temi hanno premesso di esplorare i principali aspetti di ciascuna soluzione, combinando le esigenze dettate dalla valorizzazione del patrimonio esistente insieme all’opportunità di applicare elementi innovativi. Per l’edificio residenziale di nuova costruzione, l’elaborato di tesi ha proposto un approccio che va oltre la singola progettazione del fabbricato, ma esplora e risolve tutte le sfide presenti. Per gestire le poche ore di luce è stata condotta un’ottimizzazione dell’orientamento dell’edificio tramite un modello parametrico. Per affrontare il clima rigido finlandese, la scelta costruttiva è ricaduta nei moduli tridimensionali prefabbricati, soluzione giunta dopo aver sviluppato un’analisi ergotecnica comparativa tra diverse tecnologie di prefabbricazione. Per identificare la scelta migliore in termini di costi, tempi e risorse, è stata utilizzata anche un’analisi multicriteri AHP (Analytic Hyerarchy Process) , contribuendo a ponderare i parametri individuati per eseguire una scelta consapevole. Infine, per far fronte alla terza sfida climatica, è stata sviluppata un’analisi LCA (Life Cycle Assessment) comparativa in grado di valutare le emissioni di CO2 della soluzione prefabbricata proposta e discutendo diversi scenari per il raggiungimento della neutralità climatica. In conclusione, l’elaborato vuole essere uno spunto di riflessione che vada a sottolineare come dietro alla semplice progettazione architettonica e strutturale degli edifici, ci siano degli aspetti intrinsechi e nascosti dettati dal contesto che richiedono di essere approfonditi e integrati nel progetto.