The redevelopment of Gasangan area in BaSECO compound, district of Manila (Philippines), through a modular approach

”The explosive growth of slums in the last decades, from Mexico City and other Latin American capitals through Africa to India, China, the Philippines and Indonesia, is perhaps the crucial geopolitical event of our times. … We are witnessing the rapid growth of a population outside the control of any state, mostly outside the law, in terrible need of minimal forms of self-organisation.” – S. Zizek, London Review of Books, 2004   While informal settlements may exhibit similar physical characteristics and face common difficulties globally, the demands and requirements that influence their surroundings are distinctly site-specific.  Manila (the Capital of Philippines) is one of the most densely populated cities in the world, with millions of residents living within its relatively small area. By now, this city is facing many environmental challenges and issues of inequalities in housing, education, jobs and health, all due to its continuous accelerating urban growth rate. Its informal settlements comprise around 40% of the population.   Rehabilitation programs are currently in the planning stages, with Baseco compound identified as a key focal point for these efforts.  This research presents a detailed examination of a specific community within Baseco, located in the Gasangan area, seeking to gain a comprehensive understanding of its configuration, social dynamics, and role with the urban context, in the hope of contributing to Baseco’s future development through gradual interventions.  Linking formal and informal settlements by approaching the slum in an integrated manner, the study plan to improve the network (both social and urban) that shapes Baseco. The latter will not be perceived as an hindrance to regeneration but as the key trait that can provide perspectives for the development of innovative and more effective methods to address this complex and vulnerable urban situation. 

“La crescita esplosiva delle baraccopoli negli ultimi decenni, da Città del Messico e altre capitali latinoamericane, dall’Africa fino all’India, alla Cina, alle Filippine e all’Indonesia, è forse l’evento geopolitico cruciale dei nostri tempi. ... Stiamo assistendo alla rapida crescita di una popolazione al di fuori del controllo di qualsiasi Stato, per lo più al di fuori della legge, con un terribile bisogno di forme minime di auto-organizzazione.” -S. Zizek, London Review of Books, 2004  Mentre gli insediamenti informali possono presentare caratteristiche fisiche simili ed affrontare difficoltà comuni a livello globale, le esigenze e i requisiti che influenzano l’ambiente circostante sono specifiche del luogo.  Manila è una delle città più densamente popolate al mondo, con milioni di residenti che vivono all’interno della sua area relativamente piccola. Ormai, questa città si trova ad affrontare molte sfide ambientali e problemi di disuguaglianza in materia di alloggi, istruzione, posti di lavoro e salute, dovuti al tasso di crescita urbana in continua accelerazione. I suoi insediamenti informali coinvolgono circa il 40% della popolazione. I programmi di rigenerazione sono attualmente in fase di pianificazione, ed il distretto di Baseco è stato identificato come un punto focale fondamentale per queste iniziative. Questa ricerca presenta un esame dettagliato di una comunità specifica all’interno di Baseco, situata nell’area di Gasangan, e cerca di acquisire una comprensione completa della sua configurazione, delle sue dinamiche sociali e del suo ruolo con il contesto urbano, nella speranza di contribuire al futuro sviluppo di Baseco attraverso interventi graduali.  Collegando insediamenti formali e informali, avvicinando la baraccopoli in modo integrato, il piano di studio mira al miglioramento della rete di connessioni (sociali e urbane) all’interno di Baseco. Quest’ultima non sarà percepita come un ostacolo alla rigenerazione, ma piuttosto come un elemento chiave in grado di offrire spunti per lo sviluppo di approcci innovativi e più efficaci per affrontare questa complessa e vulnerabile situazione urbana.