Hurbana : un format per sfruttare le potenzialità comunicative del luminous planning table

The theme of urban regeneration is becoming increasingly important today, as designing environments that put people and their needs at the centre has become a priority; however, in order to achieve this, it is crucial to involve the appropriate actors and have the right tools. Despite the importance of the regeneration process, the tools currently available to designers and stakeholders are still limited. Furthermore, in all the case studies analysed, the target audience was not adequately defined and the designed tools are only oriented towards the presentation of a project, rather than the discussion of possible feasible scenarios.Furthermore, there is a lack of presentation tools that take into account the need to involve highly specialised stakeholders, such as urban planners, architects, investors and local authorities, who might have more specific and complex information and analytical needs that are difficult to satisfy with the currently available tools. However, according to leading expert voices in the field of regeneration, the key ingredients to tackle this complex process are the adoption of innovative and inclusive devices and the involvement of a plurality of stakeholders to ensure a shared vision. This research is set in this context to explore the potential offered by the Luminous Planning Table (LPT), developed by the Politecnico di Milano. The analysis focuses on the languages used in the various case studies and proposes new communication approaches and interaction modes, aimed at responding to the needs of the stakeholders involved in the regeneration process. Thus was born Hurbana, a format that is structured as a phygital platform, capable of combining the physical and digital worlds in a single interactive system. This new format has as its main objectives the promotion of dialogue between the different stakeholders, facilitating the realisation of shared solutions; the creation of a collaborative environment that stimulates the exchange of knowledge and resources between participants; and the in-depth understanding of the dynamics of the regeneration process, including economic, environmental, social and cultural aspects. In this context, Hurbana stands out from existing tools for its ability to integrate different touchpoints in the various phases of the design process. In addition to the luminous table, the format includes the use of markers, tablets and projection walls, so as to respond effectively to both presentation and participatory design needs, actively involving all professionals and users working in the field of urban regeneration.

Il tema della rigenerazione urbana assume oggi una rilevanza sempre maggiore, poiché la progettazione di ambienti che pongono al centro le persone e i loro bisogni è diventata una priorità; tuttavia, per raggiungere tale obiettivo, è fondamentale coinvolgere gli attori appropriati e dotarsi degli strumenti adeguati. Nonostante l’importanza del processo di rigenerazione, gli strumenti attualmente a disposizione dei progettisti e degli stakeholder risultano ancora limitati. Inoltre, in tutti i casi studio analizzati, il target di riferimento non è stato adeguatamente definito e gli strumenti progettati sono solamente orientati alla presentazione di un progetto, piuttosto che alla discussione di possibili scenari realizzabili. Inoltre, si riscontra una carenza di strumenti di presentazione che tengano in considerazione l’esigenza di coinvolgere stakeholder altamente specializzati, come urbanisti, architetti, investitori ed enti locali, i quali potrebbero avere necessità informative e analitiche più specifiche e complesse, difficili da soddisfare con gli strumenti attualmente disponibili. Tuttavia, secondo le principali voci esperte nel campo della rigenerazione, gli ingredienti fondamentali per affrontare questo complesso processo sono l’adozione di dispositivi innovativi e inclusivi e il coinvolgimento di una pluralità di soggetti, per garantire una visione condivisa. La presente ricerca si inserisce in questo contesto per esplorare le potenzialità offerte dal Luminous Planning Table (LPT), sviluppato dal Politecnico di Milano. L’analisi si concentra sui linguaggi utilizzati nei vari casi studio e propone nuovi approcci comunicativi e modalità di interazione, mirati a rispondere alle necessità degli stakeholder coinvolti nel processo di rigenerazione. Nasce così Hurbana, un format che si struttura come una piattaforma phygital, capace di coniugare il mondo fisico e digitale in un unico sistema interattivo. Questo nuovo format ha come obiettivi principali la promozione del dialogo tra i diversi stakeholder, facilitando la realizzazione di soluzioni condivise; la creazione di un ambiente collaborativo che stimoli lo scambio di conoscenze e risorse tra i partecipanti; la comprensione profonda delle dinamiche del processo di rigenerazione, includendo aspetti economici, ambientali, sociali e culturali. In questo contesto, Hurbana si distingue rispetto agli strumenti esistenti per la sua capacità di integrare diversi touchpoint nelle varie fasi del processo progettuale. Oltre al tavolo luminoso, il format include l’uso di marker, tablet e pareti proiettive, così da rispondere efficacemente sia alle esigenze di presentazione che a quelle di progettazione partecipata, coinvolgendo attivamente tutti i professionisti e gli utenti che operano nel settore della rigenerazione urbana.