Architettura per l'Archeologia: progetti di Exhibit Design per la valorizzazione e la promozione di Villa Adriana

The following research investigates a phenomenon which, solely towards the end of the last century, has seen a radical increase in interest in today’s society. It concerns the valorization of cultural heritage, the resulting legislation and the main methods of intervention on archaeological sites. In the previous centuries, in fact, the preservation and promotion of the national artistic heritage, aimed at a better access by the community, were not held in high regard. It is precisely in this context of change, with a growing awareness among the community of the inestimable value of archeological sites and the evolution of the concept of cultural heritage, that this thesis is situated. This work lays the foundation, first and foremost, for an in-depth study of the archaeological site of Villa Adriana in Tivoli; secondly, for the development of three project interventions, all aimed at promoting, enhancing, and communicating the beauty of the Villa, which was designated a UNESCO World Heritage Site in 1999 and still represents one of the most extraordinary archaeological and landscape realities in the world. Therefore, the main purpose of this thesis is to illustrate how the design of artistic exhibitions and installations, specifically developed during the international architectural competition “Piranesi Prix de Rome 2024,” is able to create synergy with the surrounding territory and its ruins. This way, it becomes possible not only to ensure careful preservation, but also to significantly increase the site’s appeal through an effective advertising strategy. Currently, Adrian’s Villa lacks the necessary financial resources to ensure the proper protection of such an important area in terms of size and artistic distinctiveness.

La ricerca condotta attraverso lo sviluppo della tesi “Architettura per l’Archeologia: progetti di Exhibit Design per la valorizzazione e la promozione di Villa Adriana” indaga un fenomeno che, solo verso la fine del secolo sorso, ha visto un radicale aumento d’interesse da parte della società odierna. Si tratta del tema della valorizzazione del patrimonio culturale, della legislazione che ne deriva e delle principali modalità d’intervento sui siti archeologici. Nei secoli precedenti, infatti, la custodia e la promozione del patrimonio artistico nazionale, per una migliore fruizione da parte della comunità, non godevano di grande considerazione. È proprio in questo contesto di cambiamento, di presa di coscienza da parte della collettività del valore inestimabile del patrimonio e di evoluzione del concetto di bene culturale, che si colloca il presente elaborato di tesi. Quest’ultimo pone le basi, in primo luogo, per uno studio approfondito del sito archeologico di Villa Adriana, a Tivoli; in secondo luogo, per lo sviluppo di tre interventi progettuali, tutti accomunati dall’intento di promuovere, valorizzare e comunicare la bellezza della Villa che, dichiarata patrimonio UNESCO nel 1999, rappresenta ancora oggi una delle più straordinarie realtà archeologiche e paesaggistiche del mondo. L’obiettivo principale della tesi è dunque quello di dimostrare come attraverso la progettazione di soluzioni a carattere museale, allestitivo ed espositivo, appositamente studiate in occasione della partecipazione al concorso internazionale “Piranesi Prix de Rome 2024”, sia possibile entrare in sinergia con il territorio circostante e le sue rovine. In questo modo, non solo risulta possibile garantirne un’attenta conservazione, ma anche un forte incremento dell’attrattività dovuto ad un’efficace strategia di pubblicizzazione del sito, che ad oggi non dispone dei fondi economici necessari a consentire la corretta tutela di un’area così rilevante in termini di dimensioni e di unicità artistica.