Platforms have transformed everyday activities, from booking accommodations on Airbnb and Booking.com to traveling with Uber and tracking fitness on Strava. Platforms have significantly disrupted traditional linear value chain businesses by employing asset-light models that don’t require holding physical assets on their balance sheets. Instead, platforms create value by connecting supply and demand within an ecosystem, capturing part of this value as revenue. Platforms achieve this disruption through a three-step process. First, they identify idle assets that can be leveraged. Next, they design unique value propositions for both the supply and demand sides. Finally, they scale by onboarding more participants into the ecosystem. The thesis applies Qualitative Comparative Analysis (QCA), a methodology used in social sciences to analyse and identify most ideal asset configurations that lead to specific platform business model outcomes. This thesis uses a list of S&P 500 companies, categorized by platform typologies—Innovation, Orthogonal, and Transactional—to examine how various configurations of idle assets, such as relationships, physical assets, data, and industry expertise, contribute to platform growth in three business models: Business Demiurges, Business Unveilers, and Efficiency Seekers. We further analyse the necessary and sufficient conditions for each platform business model case using consistency checks to validate these conditions. Additionally, a proposition is developed to assesses the importance of each type of idle asset in achieving the desired outcomes for Business Demiurges, Business Unveilers, and Efficiency Seekers. The goal of this thesis is to develop a platform wise proposition that categorizes platforms based on their exploitation of idle assets, providing insights into the relative contributions of relationships, assets, data, and industry expertise for platform growth and success.

Le piattaforme hanno trasformato le attività quotidiane, dalla prenotazione di alloggi su Airbnb e Booking.com ai viaggi con Uber e al monitoraggio della forma fisica su Strava. Le piattaforme hanno rivoluzionato in modo significativo le tradizionali attività della catena del valore lineare impiegando modelli asset-light che non richiedono la detenzione di asset fisici nei loro bilanci. Al contrario, le piattaforme creano valore collegando domanda e offerta all'interno di un ecosistema, catturando parte di questo valore sotto forma di entrate. Le piattaforme raggiungono questo problema attraverso un processo in tre fasi. In primo luogo, identificano gli asset inattivi che possono essere sfruttati. Successivamente, progettano proposte di valore uniche sia per l'offerta che per la domanda. Infine, scalano inserendo più partecipanti nell'ecosistema. La tesi applica l'analisi comparativa qualitativa (QCA), una metodologia utilizzata nelle scienze sociali per analizzare e identificare le configurazioni di asset più ideali che portano a risultati specifici del modello di business della piattaforma. Questa tesi utilizza un elenco di società S&P 500, classificate per tipologie di piattaforma -Innovazione, Ortogonale e Transazionale - per esaminare come le varie configurazioni di asset inattivi, come relazioni, asset fisici, dati e competenze di settore, contribuiscano alla crescita della piattaforma in tre modelli di business: Business Demiurges, Business Unveilers e Efficiency Seekers. Analizziamo ulteriormente le condizioni necessarie e sufficienti per ogni modello di business della piattaforma utilizzando controlli di coerenza per convalidare tali condizioni. Inoltre, viene sviluppata una proposta per valutare l'importanza di ogni tipo di asset inattivo nel raggiungimento dei risultati desiderati per i demiurghi aziendali, i rivelatori di affari e i cercatori di efficienza. L'obiettivo di questa tesi è quello di sviluppare una proposta basata sulla piattaforma che categorizzi le piattaforme in base al loro sfruttamento di asset inattivi, fornendo approfondimenti sui contributi relativi di relazioni, asset, dati e competenze di settore per la crescita e il successo della piattaforma.

Qualitative comparative analysis of multi sided platform: an investigation of standard and Poor 500 list

UTKARSH
2024/2025

Abstract

Platforms have transformed everyday activities, from booking accommodations on Airbnb and Booking.com to traveling with Uber and tracking fitness on Strava. Platforms have significantly disrupted traditional linear value chain businesses by employing asset-light models that don’t require holding physical assets on their balance sheets. Instead, platforms create value by connecting supply and demand within an ecosystem, capturing part of this value as revenue. Platforms achieve this disruption through a three-step process. First, they identify idle assets that can be leveraged. Next, they design unique value propositions for both the supply and demand sides. Finally, they scale by onboarding more participants into the ecosystem. The thesis applies Qualitative Comparative Analysis (QCA), a methodology used in social sciences to analyse and identify most ideal asset configurations that lead to specific platform business model outcomes. This thesis uses a list of S&P 500 companies, categorized by platform typologies—Innovation, Orthogonal, and Transactional—to examine how various configurations of idle assets, such as relationships, physical assets, data, and industry expertise, contribute to platform growth in three business models: Business Demiurges, Business Unveilers, and Efficiency Seekers. We further analyse the necessary and sufficient conditions for each platform business model case using consistency checks to validate these conditions. Additionally, a proposition is developed to assesses the importance of each type of idle asset in achieving the desired outcomes for Business Demiurges, Business Unveilers, and Efficiency Seekers. The goal of this thesis is to develop a platform wise proposition that categorizes platforms based on their exploitation of idle assets, providing insights into the relative contributions of relationships, assets, data, and industry expertise for platform growth and success.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
11-dic-2024
2024/2025
Le piattaforme hanno trasformato le attività quotidiane, dalla prenotazione di alloggi su Airbnb e Booking.com ai viaggi con Uber e al monitoraggio della forma fisica su Strava. Le piattaforme hanno rivoluzionato in modo significativo le tradizionali attività della catena del valore lineare impiegando modelli asset-light che non richiedono la detenzione di asset fisici nei loro bilanci. Al contrario, le piattaforme creano valore collegando domanda e offerta all'interno di un ecosistema, catturando parte di questo valore sotto forma di entrate. Le piattaforme raggiungono questo problema attraverso un processo in tre fasi. In primo luogo, identificano gli asset inattivi che possono essere sfruttati. Successivamente, progettano proposte di valore uniche sia per l'offerta che per la domanda. Infine, scalano inserendo più partecipanti nell'ecosistema. La tesi applica l'analisi comparativa qualitativa (QCA), una metodologia utilizzata nelle scienze sociali per analizzare e identificare le configurazioni di asset più ideali che portano a risultati specifici del modello di business della piattaforma. Questa tesi utilizza un elenco di società S&P 500, classificate per tipologie di piattaforma -Innovazione, Ortogonale e Transazionale - per esaminare come le varie configurazioni di asset inattivi, come relazioni, asset fisici, dati e competenze di settore, contribuiscano alla crescita della piattaforma in tre modelli di business: Business Demiurges, Business Unveilers e Efficiency Seekers. Analizziamo ulteriormente le condizioni necessarie e sufficienti per ogni modello di business della piattaforma utilizzando controlli di coerenza per convalidare tali condizioni. Inoltre, viene sviluppata una proposta per valutare l'importanza di ogni tipo di asset inattivo nel raggiungimento dei risultati desiderati per i demiurghi aziendali, i rivelatori di affari e i cercatori di efficienza. L'obiettivo di questa tesi è quello di sviluppare una proposta basata sulla piattaforma che categorizzi le piattaforme in base al loro sfruttamento di asset inattivi, fornendo approfondimenti sui contributi relativi di relazioni, asset, dati e competenze di settore per la crescita e il successo della piattaforma.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/231387