Land-based taxation: a preliminary investigation of the Lebanese case

Taxation is foundational in shaping, legitimating, and sustaining different visions of social organization. Land, as a vital but rigid resource, figures among taxation bases that garner great theoretical appeal but suffers deficient use. Especially in contexts like Lebanon, rampant with injustices and inefficiencies, the investigation of land-based taxation seemed like a worthy endeavor, which this thesis research attempted to contribute to. Part 1 “Taxes, Land, & Welfare” delves into the theoretical foundations of taxation and its nexus with land. Taxation is presented as a component for institutional legitimation through its welfare-maximization role. An attempt is made to elucidate this widely held but contentious objective and heed its misinterpretations through demystifying concepts like efficiency, equity, and market allocation. The thesis deconstructs welfare maximization into increasing material prosperity and securing a just distribution of benefits and sacrifices. Taxation is analyzed accordingly and supplemented with technical design considerations. The use of land as a tax base is then put into focus. Its justifications and implications are tackled, covering distributional attributes, prosperity-efficiency attributes, and technical attributes. This is followed with illustrations of its implementation through case studies. Part 2 “The Case of Lebanon” starts with a synoptic exposition of the Lebanese political economic context and its general taxation system. This is followed by a preliminary investigation of Lebanese taxes that capture some of land rent. Recurrent taxes, transfer taxes, and ad hoc taxes are covered with discussions on their evolutions and implications. The thesis concludes with recommendations and reflections for continuing research.

La tassazione è fondamentale per modellare, legittimare e sostenere diverse visioni dell'organizzazione sociale. La terra, come risorsa vitale ma rigida, figura tra le basi imponibili che suscitano un grande interesse teorico, ma che soffrono di un utilizzo insufficiente. Soprattutto in contesti come il Libano, caratterizzati da ingiustizie e inefficienze, l'esplorazione della tassazione basata sulla terra è sembrata un'impresa degna di essere perseguita, a cui questa ricerca di tesi ha cercato di contribuire. La Parte 1 "Tasse, Terra e Welfare" approfondisce le fondamenta teoriche della tassazione e il suo legame con la terra. La tassazione è presentata come un elemento di legittimazione istituzionale attraverso il suo ruolo di massimizzazione del welfare. Si tenta di chiarire questo obiettivo ampiamente riconosciuto ma controverso e di affrontare le sue errate interpretazioni, chiarendo concetti come efficienza, equità e allocazione del mercato. La tesi decompone la massimizzazione del welfare in un aumento della prosperità materiale e nel garantire una giusta distribuzione dei benefici e dei sacrifici. La tassazione viene analizzata di conseguenza e integrata con considerazioni tecniche di progettazione. L'uso della terra come base imponibile viene poi posto al centro dell'attenzione. Le sue giustificazioni e implicazioni vengono affrontate, coprendo aspetti di distribuzione, attributi di prosperità-efficienza e caratteristiche tecniche. Questo è seguito da illustrazioni della sua applicazione attraverso casi di studio. La Parte 2 "Il Caso del Libano" inizia con una sintesi del contesto politico ed economico libanese e del suo sistema fiscale generale. Segue un'indagine preliminare sulle tasse libanesi che catturano parte della rendita fondiaria. Vengono trattate tasse ricorrenti, tasse di trasferimento e tasse ad hoc, con discussioni sulle loro evoluzioni e implicazioni. La tesi si conclude con raccomandazioni e riflessioni per proseguire la ricerca.