Computational design from a geometrical transformation perspective : adaptable prototyping

This thesis examines the evolution of computational design, exploring various computational methods and drawing insights from both historical and practical perspectives. By refining the distinctions between algorithmic, parametric, and generative design - both theoretically and technically - and analyzing types of geometry and geometric transformations, it provides a foundation for systematic case study analysis using parametric mapping. The thesis seeks to investigate the relationship between geometric and computational design theory and their practical application in the design process. This research leads to the development of an adaptable prototyping creation method using the script in Grasshopper, designed as a preliminary design tool that serves as a flexible tool for architects to explore spatial configurations across varying contexts. By integrating computational methodologies with geometric theories, this thesis contributes a novel framework for leveraging digital tools in adaptive design, providing a bridge between conceptual exploration and real-world application.

Questa tesi esamina l’evoluzione del design computazionale, esplorando diversi metodi computazionali e traendo spunti sia da prospettive storiche che pratiche. Affinando le distinzioni tra design algoritmico, parametrico e generativo – sia dal punto di vista teorico che tecnico – e analizzando tipi di geometria e trasformazioni geometriche, offre una base per un’analisi sistematica dei casi studio attraverso la mappatura parametrica. La tesi si propone di indagare il rapporto tra la teoria del design geometrico e computazionale e la loro applicazione pratica nel processo progettuale. Questa ricerca porta allo sviluppo di un metodo per la creazione di prototipi adattabili utilizzando script in Grasshopper, concepito come uno strumento preliminare per il design. Questo prototipo funge da strumento flessibile per gli architetti, consentendo l’esplorazione di configurazioni spaziali in contesti diversi. Integrando metodologie computazionali con teorie geometriche, questa tesi contribuisce a un nuovo quadro per sfruttare gli strumenti digitali nel design adattivo, fornendo un ponte tra l’esplorazione concettuale e l’applicazione pratica.