Russia, as one of the world’s largest nations, encompasses diverse republics and regions, each possessing distinct cultural identities and characteristics. This variety, while rich, often results in interethnic tensions due to cultural misunderstandings. The aim of this project is to propose a spatial solution that facilitates cultural exchange and representation across these regions, fostering respect and mutual understanding. Through research, I identified abandoned roundhouse depots as an ideal typology for this project. Located along existing railway networks, these structures present a unique opportunity for transformation into cultural exchange centers, where visitors can explore various regional identities in an immersive environment. The mobility offered by the railway system enables a dynamic, interconnected experience, allowing travel between cultural spaces to mirror the diversity within Russia itself. The findings of this project suggest that the repurposing of existing industrial spaces can address social cohesion challenges by reimagining their function as one aimed at promoteing intercultural engagement and conflict reduction, emphasizing the role of architectural adaptation in shaping social unity.

La Russia, una delle nazioni più grandi al mondo, comprende diverse repubbliche e regioni, ognuna con identità culturali e caratteristiche distintive. Questa varietà, seppur ricca, porta spesso a tensioni interetniche dovute a incomprensioni culturali. L’obiettivo di questo progetto è proporre una soluzione spaziale che faciliti lo scambio culturale e la rappresentazione tra queste regioni, promuovendo rispetto e comprensione reciproca. Attraverso la ricerca, ho identificato i depositi abbandonati per rotonde ferroviarie come tipologia ideale per questo progetto. Situate lungo le reti ferroviarie esistenti, queste strutture offrono un’opportunità unica di trasformazione in centri di scambio culturale, dove i visitatori possono esplorare varie identità regionali in un ambiente immersivo. La mobilità offerta dal sistema ferroviario consente un’esperienza dinamica e interconnessa, permettendo di viaggiare tra spazi culturali che riflettono la diversità della stessa Russia. I risultati di questo progetto suggeriscono che il riutilizzo degli spazi industriali esistenti possa rispondere alle sfide della coesione sociale, ripensando la loro funzione per promuovere l’impegno interculturale e ridurre i conflitti, sottolineando il ruolo dell’adattamento architettonico nel plasmare l’unità sociale.

Heritage and dialogue: revitalizing roundhouse depots into centers of cultural exchange

Rogachikova, Aleksandra
2023/2024

Abstract

Russia, as one of the world’s largest nations, encompasses diverse republics and regions, each possessing distinct cultural identities and characteristics. This variety, while rich, often results in interethnic tensions due to cultural misunderstandings. The aim of this project is to propose a spatial solution that facilitates cultural exchange and representation across these regions, fostering respect and mutual understanding. Through research, I identified abandoned roundhouse depots as an ideal typology for this project. Located along existing railway networks, these structures present a unique opportunity for transformation into cultural exchange centers, where visitors can explore various regional identities in an immersive environment. The mobility offered by the railway system enables a dynamic, interconnected experience, allowing travel between cultural spaces to mirror the diversity within Russia itself. The findings of this project suggest that the repurposing of existing industrial spaces can address social cohesion challenges by reimagining their function as one aimed at promoteing intercultural engagement and conflict reduction, emphasizing the role of architectural adaptation in shaping social unity.
TINAZZI, CLAUDIA
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
10-dic-2024
2023/2024
La Russia, una delle nazioni più grandi al mondo, comprende diverse repubbliche e regioni, ognuna con identità culturali e caratteristiche distintive. Questa varietà, seppur ricca, porta spesso a tensioni interetniche dovute a incomprensioni culturali. L’obiettivo di questo progetto è proporre una soluzione spaziale che faciliti lo scambio culturale e la rappresentazione tra queste regioni, promuovendo rispetto e comprensione reciproca. Attraverso la ricerca, ho identificato i depositi abbandonati per rotonde ferroviarie come tipologia ideale per questo progetto. Situate lungo le reti ferroviarie esistenti, queste strutture offrono un’opportunità unica di trasformazione in centri di scambio culturale, dove i visitatori possono esplorare varie identità regionali in un ambiente immersivo. La mobilità offerta dal sistema ferroviario consente un’esperienza dinamica e interconnessa, permettendo di viaggiare tra spazi culturali che riflettono la diversità della stessa Russia. I risultati di questo progetto suggeriscono che il riutilizzo degli spazi industriali esistenti possa rispondere alle sfide della coesione sociale, ripensando la loro funzione per promuovere l’impegno interculturale e ridurre i conflitti, sottolineando il ruolo dell’adattamento architettonico nel plasmare l’unità sociale.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/231552