HENOASIS : sistemi modulari componibili per la realizzazione di un nuovo polo per la tutela e la valorizzazione dell'Oasi Naturale Le Cesine

This work presents a framework for interventions in ecologically fragile areas, where human presence represents both a potential threat to conservation and a vital resource for protection. The Le Cesine Nature Reserve, a delicate lagoon ecosystem in Puglia, holds immense environmental significance, yet its biodiversity and natural balance face persistent challenges from human activity and climate change. The project envisions a model that prioritizes environmental protection while creating new opportunities for the area. To achieve this, the infrastructure and services of the existing management center were reimagined, to form a hub aligned with the standards of the Oasi System. Central to this vision is Henoasis, a concept inspired by the Greek word henosis—symbolizing unity between distinct elements—and the term Oasis, reflecting the Reserve's unique ecological character. This concept extends beyond semantics, aiming to achieve harmony between nature and human presence. The proposed hub is seamlessly integrated into its surroundings, featuring facilities for wildlife care, visitor engagement, and sustainability education. Elevated pathways connect these facilities, allowing visitors to experience the Reserve's habitats without causing ecological harm. The design respects the area's constraints through the use of prefabricated, modular components that can adapt to different sizes and functions. Constructed with thin-webbed beams and supported by screw foundations, the modules ensure stability while preserving soil integrity. Advanced technological solutions further enhance the design, emphasizing offsite production to reduce on-site operations, environmental impact, and resource waste—all without sacrificing performance. Moreover, off-grid systems and site-sensitive construction methods minimize ecological disruption, establishing a forward-thinking model that balances conservation with human engagement.

Questo lavoro propone una chiave di lettura per l’esecuzione di interventi in luoghi contraddistinti da un fragile equilibrio ecologico, dove la presenza dell’uomo costituisce sia una potenziale minaccia alla conservazione dell’ambiente, sia una risorsa indispensabile per la sua tutela. La Riserva Naturale Le Cesine rappresenta un delicato ecosistema lagunare pugliese dall’inestimabile valore ambientale, in cui la biodiversità e gli equilibri naturali sono costantemente sottoposti a minacce, tanto dalle pressioni antropiche quanto dai cambiamenti climatici. Il potenziamento delle infrastrutture e dei servizi offerti dall’attuale centro di gestione diviene così indispensabile per dare vita a un modello che coniughi la protezione dell’ambiente con nuove opportunità fruizione sostenibile, introducendo nuovi servizi capaci di rispondere efficacemente alle necessità del luogo. Mediante un approccio orientato alla sostenibilità su più livelli di dettaglio, questo si traduce in un nuovo polo che, tramite l’unione di differenti funzioni, mira a riallineare la Riserva agli standard del Sistema Oasi. Nasce così Henoasis, che intreccia il concetto greco di henosis, inteso come unione armoniosa di elementi distinti, con Oasi, facendo riferimento al contesto unico dell’area protetta. È una fusione che trascende il piano semantico, trovando espressione concreta nell’essenza stessa del progetto, che ambisce a tessere un legame profondo tra la natura e l’uomo che la abita. Il centro, armoniosamente inserito nel contesto, prevede strutture destinate alla cura della fauna locale, ambienti dedicati ai numerosi visitatori che ogni anno si recano nell’Oasi e spazi per la didattica orientata alla sostenibilità, distribuiti lungo percorsi sopraelevati che consentono di immergersi nei suggestivi habitat della Riserva senza danneggiarli. Nel rispetto dei vincoli imposti sull’area è stato adottato un sistema costruttivo versatile, formato da moduli prefabbricati componibili che, uniti tra loro, creano edifici di dimensione variabile e destinati a funzioni differenti. Le soluzioni tecnologiche implementate massimizzano le potenzialità della produzione offsite, limitando le operazioni nell’area e garantendo al contempo controllo delle prestazioni, trasportabilità e leggerezza. La configurazione strutturale dei moduli, composta da un telaio di travi ad anima sottile e sostenuta da fondazioni a vite ancorate puntualmente al suolo, assicura stabilità ed efficienza senza compromettere l’integrità del terreno. L’adozione di strategie realizzative rispettose delle caratteristiche del sito, unitamente all’impiego di sistemi impiantistici offgrid, garantisce infine una significativa riduzione dell’impatto ambientale, rispettando e preservando l’equilibrio naturale dell’area.