Since the establishment of the People’s Republic of China, classical garden design has declined as an academic discipline. Rapid urbanization and the real estate boom have led to a reliance on Western analytical and planning methods in China’s landscape design, often prioritizing the forms of traditional gardens, such as pavilions and rockeries, over their deeper aesthetic and philosophical principles. Traditional Chinese gardens, rooted in the aesthetics of poetry and painting, emphasize harmony, emotional resonance, and the interplay between humans and nature. However, contemporary designs often reduce these gardens to decorative elements, losing their spiritual essence. The design of the garden in Torno on Lake Como seeks to address this imbalance by integrating the aesthetic depth of Chinese garden principles with Western analytical rigor. Taking from the poetic and philosophical concepts of Chinese traditions, such as "exploring infinity within finite space," the design combines spatial awareness with precise site analysis. This fusion not only highlights the cultural richness of Chinese aesthetic but also ensures the design is contextually relevant to the site’s unique geography and history. This approach exemplifies the potential for creating landscapes that harmonize Chinese and Western traditions, offering emotionally engaging, culturally meaningful, and sustainable spaces. The Torno Garden becomes a modern interpretation of classical ideals, where contemplation and nature converge in timeless unity.

Dalla fondazione della Repubblica Popolare Cinese, il design dei giardini classici ha subito un declino come disciplina accademica. La rapida urbanizzazione e il boom immobiliare hanno portato a una dipendenza dai metodi analitici e di pianificazione occidentali nel design del paesaggio in Cina, privilegiando spesso le forme dei giardini tradizionali, come i padiglioni e le rocce ornamentali, a scapito dei loro più profondi principi estetici e filosofici. I giardini tradizionali cinesi, radicati nell'estetica della poesia e della pittura, enfatizzano l'armonia, la risonanza emotiva e l'interazione tra uomo e natura. Tuttavia, i progetti contemporanei spesso riducono questi giardini a elementi decorativi, perdendo la loro essenza spirituale. Il progetto del giardino di Torno sul Lago di Como mira a riequilibrare questa tendenza, integrando la profondità estetica dei principi del giardino cinese con il rigore analitico occidentale. Ispirandosi ai concetti poetici e filosofici delle tradizioni cinesi, come "esplorare l'infinito nello spazio finito". l progetto combina consapevolezza spaziale con un'analisi precisa del sito. Questa integrazione non solo mette in evidenza la ricchezza culturale dell'estetica cinese, ma garantisce anche che il design sia rilevante nel contesto geografico e storico unico del sito. Questo approccio esemplifica il potenziale per creare paesaggi che armonizzano tradizioni cinesi e occidentali, offrendo spazi coinvolgenti a livello emotivo, culturalmente significativi e sostenibili. Il Giardino di Torno diventa una moderna interpretazione degli ideali classici, dove contemplazione e natura si fondono in un'unità senza tempo.

What I lost along the way: an interpretation of traditional chinese aesthetic principles in Torno garden on Lake Como

Liu, Zimu
2024/2025

Abstract

Since the establishment of the People’s Republic of China, classical garden design has declined as an academic discipline. Rapid urbanization and the real estate boom have led to a reliance on Western analytical and planning methods in China’s landscape design, often prioritizing the forms of traditional gardens, such as pavilions and rockeries, over their deeper aesthetic and philosophical principles. Traditional Chinese gardens, rooted in the aesthetics of poetry and painting, emphasize harmony, emotional resonance, and the interplay between humans and nature. However, contemporary designs often reduce these gardens to decorative elements, losing their spiritual essence. The design of the garden in Torno on Lake Como seeks to address this imbalance by integrating the aesthetic depth of Chinese garden principles with Western analytical rigor. Taking from the poetic and philosophical concepts of Chinese traditions, such as "exploring infinity within finite space," the design combines spatial awareness with precise site analysis. This fusion not only highlights the cultural richness of Chinese aesthetic but also ensures the design is contextually relevant to the site’s unique geography and history. This approach exemplifies the potential for creating landscapes that harmonize Chinese and Western traditions, offering emotionally engaging, culturally meaningful, and sustainable spaces. The Torno Garden becomes a modern interpretation of classical ideals, where contemplation and nature converge in timeless unity.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
11-dic-2024
2024/2025
Dalla fondazione della Repubblica Popolare Cinese, il design dei giardini classici ha subito un declino come disciplina accademica. La rapida urbanizzazione e il boom immobiliare hanno portato a una dipendenza dai metodi analitici e di pianificazione occidentali nel design del paesaggio in Cina, privilegiando spesso le forme dei giardini tradizionali, come i padiglioni e le rocce ornamentali, a scapito dei loro più profondi principi estetici e filosofici. I giardini tradizionali cinesi, radicati nell'estetica della poesia e della pittura, enfatizzano l'armonia, la risonanza emotiva e l'interazione tra uomo e natura. Tuttavia, i progetti contemporanei spesso riducono questi giardini a elementi decorativi, perdendo la loro essenza spirituale. Il progetto del giardino di Torno sul Lago di Como mira a riequilibrare questa tendenza, integrando la profondità estetica dei principi del giardino cinese con il rigore analitico occidentale. Ispirandosi ai concetti poetici e filosofici delle tradizioni cinesi, come "esplorare l'infinito nello spazio finito". l progetto combina consapevolezza spaziale con un'analisi precisa del sito. Questa integrazione non solo mette in evidenza la ricchezza culturale dell'estetica cinese, ma garantisce anche che il design sia rilevante nel contesto geografico e storico unico del sito. Questo approccio esemplifica il potenziale per creare paesaggi che armonizzano tradizioni cinesi e occidentali, offrendo spazi coinvolgenti a livello emotivo, culturalmente significativi e sostenibili. Il Giardino di Torno diventa una moderna interpretazione degli ideali classici, dove contemplazione e natura si fondono in un'unità senza tempo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/231854