This research develops Key Performance Indicators (KPIs) to assess and enhance sensory perceptions and behaviors in design studio spaces. Conducted at Politecnico di Milano (PoliMi) and Carnegie Mellon University (CMU), the study addresses the unique sensory needs of design students, which differ from traditional educational settings. It identifies two key gaps: the specificity of design education and the subjectivity of sensory experience. Using a mixed-method approach, integrating Evidence-Based Design (EBD) principles and a Qualistic Research Approach (QRA), the study reveals novel insights into the psychological impact of sensory environments, cultural variability in sensory preferences, and the role of technology in shaping sensory experiences. The findings demonstrate that well-designed studio environments foster a sense of belonging, reduce cognitive overload, and enhance long-term student engagement. A core contribution of this study is the development of both general and model-specific KPIs. General KPIs establish a broad framework for evaluating sensory quality across various learning environments, while model-specific KPIs address the distinct needs of integrated classroom studios and hybrid studio models. Findings emphasize the role of adaptable environments in reducing stress, improving creative performance, and supporting student well-being. By integrating these insights, this research provides a framework for creating inclusive, dynamic, and user-centered studio spaces that optimize learning and psychological resilience in design education.

Questa ricerca sviluppa Key Performance Indicator (KPI) per valutare e migliorare le percezioni e i comportamenti sensoriali negli spazi degli studi di design. Condotto presso il Politecnico di Milano (PoliMi) e la Carnegie Mellon University (CMU), lo studio affronta le esigenze sensoriali uniche degli studenti di design, che differiscono dagli ambienti educativi tradizionali. Individua due lacune chiave: la specificità dell'istruzione di design e la soggettività dell'esperienza sensoriale. Utilizzando un approccio misto, integrando i principi di Evidence-Based Design (EBD) e un Qualistic Research Approach (QRA), lo studio rivela nuove intuizioni sull'impatto psicologico degli ambienti sensoriali, sulla variabilità culturale nelle preferenze sensoriali e sul ruolo della tecnologia nel plasmare le esperienze sensoriali. I risultati dimostrano che gli ambienti di studio ben progettati promuovono un senso di appartenenza, riducono il sovraccarico cognitivo e migliorano il coinvolgimento degli studenti a lungo termine. Un contributo fondamentale di questo studio è lo sviluppo di KPI sia generali che specifici del modello. I KPI generali stabiliscono un ampio quadro per la valutazione della qualità sensoriale in vari ambienti di apprendimento, mentre i KPI specifici del modello affrontano le esigenze distinte degli studi di classe integrati e dei modelli di studio ibridi. I risultati sottolineano il ruolo degli ambienti adattabili nella riduzione dello stress, nel miglioramento delle prestazioni creative e nel supporto del benessere degli studenti. Integrando queste intuizioni, questa ricerca fornisce un quadro per la creazione di spazi di studio inclusivi, dinamici e incentrati sull'utente che ottimizzano l'apprendimento e la resilienza psicologica nell'istruzione del design.

Key performance indicators for assessing subjective sensory perceptions and experiences in design studio spaces within higher education : a comparative study of Politecnico di Milano and Carnegie Mellon University

Mikhail, Reejy Atef Abdelatty
2024/2025

Abstract

This research develops Key Performance Indicators (KPIs) to assess and enhance sensory perceptions and behaviors in design studio spaces. Conducted at Politecnico di Milano (PoliMi) and Carnegie Mellon University (CMU), the study addresses the unique sensory needs of design students, which differ from traditional educational settings. It identifies two key gaps: the specificity of design education and the subjectivity of sensory experience. Using a mixed-method approach, integrating Evidence-Based Design (EBD) principles and a Qualistic Research Approach (QRA), the study reveals novel insights into the psychological impact of sensory environments, cultural variability in sensory preferences, and the role of technology in shaping sensory experiences. The findings demonstrate that well-designed studio environments foster a sense of belonging, reduce cognitive overload, and enhance long-term student engagement. A core contribution of this study is the development of both general and model-specific KPIs. General KPIs establish a broad framework for evaluating sensory quality across various learning environments, while model-specific KPIs address the distinct needs of integrated classroom studios and hybrid studio models. Findings emphasize the role of adaptable environments in reducing stress, improving creative performance, and supporting student well-being. By integrating these insights, this research provides a framework for creating inclusive, dynamic, and user-centered studio spaces that optimize learning and psychological resilience in design education.
RAMPINO, LUCIA ROSA ELENA
RAMPINO, LUCIA ROSA ELENA
SCUPELLI, PIETRO GIORGIO
19-mar-2025
Key performance indicators for assessing subjective sensory perceptions and experiences in design studio spaces within higher education : a comparative study of Politecnico di Milano and Carnegie Mellon University
Questa ricerca sviluppa Key Performance Indicator (KPI) per valutare e migliorare le percezioni e i comportamenti sensoriali negli spazi degli studi di design. Condotto presso il Politecnico di Milano (PoliMi) e la Carnegie Mellon University (CMU), lo studio affronta le esigenze sensoriali uniche degli studenti di design, che differiscono dagli ambienti educativi tradizionali. Individua due lacune chiave: la specificità dell'istruzione di design e la soggettività dell'esperienza sensoriale. Utilizzando un approccio misto, integrando i principi di Evidence-Based Design (EBD) e un Qualistic Research Approach (QRA), lo studio rivela nuove intuizioni sull'impatto psicologico degli ambienti sensoriali, sulla variabilità culturale nelle preferenze sensoriali e sul ruolo della tecnologia nel plasmare le esperienze sensoriali. I risultati dimostrano che gli ambienti di studio ben progettati promuovono un senso di appartenenza, riducono il sovraccarico cognitivo e migliorano il coinvolgimento degli studenti a lungo termine. Un contributo fondamentale di questo studio è lo sviluppo di KPI sia generali che specifici del modello. I KPI generali stabiliscono un ampio quadro per la valutazione della qualità sensoriale in vari ambienti di apprendimento, mentre i KPI specifici del modello affrontano le esigenze distinte degli studi di classe integrati e dei modelli di studio ibridi. I risultati sottolineano il ruolo degli ambienti adattabili nella riduzione dello stress, nel miglioramento delle prestazioni creative e nel supporto del benessere degli studenti. Integrando queste intuizioni, questa ricerca fornisce un quadro per la creazione di spazi di studio inclusivi, dinamici e incentrati sull'utente che ottimizzano l'apprendimento e la resilienza psicologica nell'istruzione del design.
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