In the Po valley agriculture has still a primary role, but new technologies are inducing the traditionally conducted farmhouse to be not economically convenient. For this reason, the majority of the rural historical buildings, which for many centuries accomodated landowners and farmers, nowadays are abandoned and left to the ravages of time. However, this kind of structures still represent an opportunity, as in the case of the Cascina Caffa, in Cremona (CR). It is a historical decadent rural building which has been renovated for residential purposes. The structural work was developed by Eng. Gian Ermes Massetti, from Cremona (CR), regarding the main parts of the building (e.g. greenhouse, manor house, farmhands house, stable and barn with the portico and the guardian house, and finally the storage locals with the chicken coops). The candiate has developed two new design purposes: • the strengthening of the vaulted floor slab, present in the southern stable; • the new wood roofing consisting of a wood beams system and a wood truss for the south part of the building. In such analyses, where it is possible, different design options are proposed, all leading to a safe condition. For what concern the strengthening of the vaulted floor slab, results show that for concrete cape with at least 5 centimeters width, resisting moments are enough to satisfy safety condition. For the case of mixed system, even if it is in most practical case inapplicable, bigger resisting moments were obtained. Regarding the roof, the load analysys was done according to the adopted stratigraphy, then wood elements were designed. Since no intermediate supports are provided for the ridge beam, a wood truss structre was designed. All these calculus are done according to limit states. Finally, a serviceability limit state (SLS) check was done for the wood tie-beam of the truss.

In Pianura Padana l’agricoltura ha ancora un ruolo primario ma l’impiego di tecnologie avanzate non consente alle cascine tradizionali ancora in attività di competere con l’agricoltura industriale. Per questo motivo, gli edifici storici rurali che per secoli hanno ospitato proprietari terrieri e contadini vengono abbandonati e lasciati in mano alle sorti del tempo. Tuttavia queste strutture possono ancora rappresentare un’opportunità: ne è un esempio il caso della cascina Caffa di Cremona, edificio rurale in decadenza che è stato riqualificato ai fini residenziali. La parte strutturale dell’intervento è stata seguita dallo studio Massetti di Cremona ed ha riguardato diverse porzioni dell’intero edificio: la limonaia, la casa padronale, la casa salariati, il comparto stalla-fienile, il portico e alloggio custode a sud, ed a chiudere la corte, il comparto portichetti e pollai. Il candidato svilupperà ex-novo due interventi inediti: • il rinforzo del solaio a voltini presente in una delle stalle al lato sud; • il dimensionamento di una nuova copertura lignea composta da travi, travetti, terzere e capriate in legno per il lato sud della cascina. In tali operazioni verranno proposte, ove possibile, alternative progettuali attuabili garantendo in ogni caso la sicurezza della struttura. Nell’ambito del rinforzo del solaio si è ottenuto che, impiegando un sistema estradossale con soletta collaborante di spessore maggiore o uguale a 5 [cm], si ottiene un livello di resistenza soddisfacente nei confronti del momento agente. Nel caso del rinforzo misto, seppur inapplicabile alla maggioranza dei casi pratici, si ottengono momenti resistenti molto superiori rispetto a quelli agenti. Per quanto riguarda il progetto della copertura, dopo aver effettuato l’analisi dei carichi in base alla stratigrafia impiegata, si sono dimensionati i travetti in legno massiccio, le terzere e travi in loro supporto. In mancanza di appoggi intermedi per la trave di colmo, si è progettata una capriata in legno massiccio, tipica delle cascine. Il dimensionamento e le verifiche degli elementi sono stati condotti in accordo agli stati limite. Infine viene eseguita una verifica agli stati limite di esercizio della catena entro la capriata.