Fornaci di Calde Quarry Park : reconnecting landscape and industrial archaeology between Castelveccana and Porto Valtravaglia

The project is developed in Rocca di Caldé, a particular topography with the presence of dolomitic rock located in the Lake Maggiore shoreline within the Varese Province in Lombardy.  Its importance relies on its strategic location and abandoned quarry structures that used to extract limestone in th 1970´s, it is squeezed up between the towns of Castelveccana and Porto Valtravaglia. Nowadays, locals and tourists use this site  for water an naturwe related leisure activities, even if the structures and areas are in doubtful conditions and the main entrances blocked. Due to this characteristics, it makes it a hotspot to analyze and design. Our methodology first started by experiencing the place itself during different seasons, winter and summer. The dynamics and activities change exponentially between this times. At the same time, we investigated Rocca di Caldé´s history within the blue, green, and grey infrastructure, and searched already structured thesis and books about the zone. We gathered sufficient data to manage crucial strategies based on flooding, slope stability, and enhancing biodiversity. The final design shows the possibility to create a connection between Porto Valtravaglia and Castelveccana. It includes a new port entrance, a museum that enhances the history of the extraction of limestone, an immersive experience to the rock itself and safer areas to have leisure activities.

Il progetto è sviluppato a Rocca di Caldé, una particolare topografia con la presenza di roccia dolomitica situata sulla costa del Lago Maggiore nella provincia di Varese in Lombardia. La sua importanza si basa sulla sua posizione strategica e sulle strutture di cava abbandonate che estraevano calcare negli anni '70, è schiacciata tra le città di Castelveccana e Porto Valtravaglia. Oggigiorno, la gente del posto e i turisti usano questo sito per attività ricreative legate all'acqua e alla natura, anche se le strutture e le aree sono in condizioni dubbie e gli ingressi principali bloccati. Grazie a queste caratteristiche, lo rende un punto caldo da analizzare e progettare. La nostra metodologia è iniziata sperimentando il luogo stesso durante le diverse stagioni, inverno ed estate. Le dinamiche e le attività cambiano esponenzialmente tra questi periodi. Allo stesso tempo, abbiamo indagato la storia di Rocca di Caldé all'interno delle infrastrutture blu, verde e grigia e abbiamo cercato tesi e libri già strutturati sulla zona. Abbiamo raccolto dati sufficienti per gestire strategie cruciali basate su inondazioni, stabilità dei pendii e miglioramento della biodiversità. Il progetto finale mostra la possibilità di creare un collegamento tra Porto Valtravaglia e Castelveccana. Include un nuovo ingresso al porto, un museo che valorizza la storia dell'estrazione del calcare, un'esperienza immersiva sulla roccia stessa e aree più sicure per svolgere attività ricreative.