The future of input devices : reimagining the landscape of input and interactions

This thesis explores the potential of emerging input devices for creative professionals in the future. It envisions a future where creative professionals move beyond traditional flat 2D screens and integrate virtual environments into their workflows. The study contextualizes the growth of virtual and augmented reality devices, along with their input mechanisms, and examines how new interactions and gestures can enhance productivity and efficiency. Addressing the core issue, this research investigates the availability of emerging technologies, novel interfaces including Brain-Computer Interfaces (BCI) and Human-Computer Interaction (HCI) which enables the possibilities of new innovative and natural gesture-based controls. It provides an in-depth analysis of evolving workflows, emphasizing the adaptability of these technologies in professional settings. The study proposes a solution that maintains natural user behavior and gestures by integrating brain-computer interfaces. This integration enables intuitive interactions that align with the innate movements of creative professionals, reducing the learning curve associated with adopting new technology. Furthermore, the thesis articulates the design and development of an advanced input device tailored for professionals, allowing precise and efficient interactions within virtual environments. In conclusion, this study envisions the future of input devices for creative professionals, highlighting the potential for novel gestures and interactions through the integration of brain-computer interfaces. By leveraging these advancements, the research opens new possibilities for seamless, intuitive, and efficient creative workflows in virtual and augmented reality settings.

Questa tesi esplora il potenziale dei dispositivi di input emergenti per i professionisti creativi del futuro. Immagina un futuro in cui i professionisti creativi vadano oltre i tradizionali schermi piatti 2D e integrino ambienti virtuali nei loro flussi di lavoro. Lo studio contestualizza la crescita dei dispositivi di realtà virtuale e aumentata, insieme ai loro meccanismi di input, ed esamina come nuove interazioni e gesti possano migliorare la produttività e l'efficienza. Affrontando il problema principale, questa ricerca indaga la disponibilità delle tecnologie emergenti e delle nuove interfacce, inclusi le Interfacce Cervello-Computer (BCI) e l'Interazione Uomo-Computer (HCI), che rendono possibili nuovi controlli innovativi e naturali basati sui gesti. Fornisce un'analisi approfondita dei flussi di lavoro in evoluzione, evidenziando l'adattabilità di queste tecnologie in contesti professionali. Lo studio propone una soluzione che mantiene il comportamento naturale dell'utente e i gesti integrando le interfacce cervello-computer. Questa integrazione consente interazioni intuitive che si allineano con i movimenti innati dei professionisti creativi, riducendo la curva di apprendimento associata all'adozione di nuove tecnologie. Inoltre, la tesi articola la progettazione e lo sviluppo di un dispositivo di input avanzato pensato per i professionisti, consentendo interazioni precise ed efficienti all'interno degli ambienti virtuali. In conclusione, questo studio immagina il futuro dei dispositivi di input per i professionisti creativi, evidenziando il potenziale per nuovi gesti e interazioni attraverso l'integrazione delle interfacce cervello-computer. Sfruttando questi progressi, la ricerca apre nuove possibilità per flussi di lavoro creativi fluidi, intuitivi ed efficienti in contesti di realtà virtuale e aumentata.