This thesis examines the mutual relationship between society and fashion magazines, and how this connection has shaped the promotion and perception of jewelry from the 20th century to the present. By exploring the socio-cultural landscape of American Café Society between the 1930s and the 1960s, identifying key figures who facilitated dynamic exchanges between high society and fashion publishing, and investigating the evolution of French jewelry and its impact on the American design panorama, the study aims to highlight how the significance of jewelry has evolved—from a symbol of status to an embodiment of contemporary values and complex meanings. Employing a qualitative research approach supported by archival investigations, the study centers on the figure of fashion editor Diana Vreeland. Her persona is analyzed in relation to the three thematic areas of the thesis—society, magazines, and jewelry—aiming to shed light on the factors that made her the trait d’union between these. Fashion magazines have long mirrored and driven societal change, reinforcing and redefining cultural values through their coverage of social and fashion trends while also providing a platform for emerging designers. In this context, the case study of Diana Vreeland demonstrates how her innovative approach was instrumental in bridging European and American design spheres and in facilitating the transition of jewelry from a mere class belonging symbol to a complex expression of identity and personal taste. Furthermore, the research emphasizes parallels between past practices and contemporary trends, highlighting the continued relevance of editorial strategy and the icons influence in shaping consumer perceptions.

Questa tesi esamina la reciproca relazione tra la società e le riviste di moda, e come questa connessione abbia influenzato la promozione e la percezione della gioielleria dal XX secolo fino ai giorni nostri. Analizzando il panorama socio-culturale dell’American Café Society tra gli anni '30 e '60, identificando le figure chiave che hanno facilitato gli scambi dinamici tra l’alta società e l’editoria di moda, e studiando l’evoluzione della gioielleria francese e il suo impatto sul panorama del design americano, la ricerca si propone di evidenziare come il significato dei gioielli sia cambiato: da simbolo di status a espressione di valori contemporanei e significati complessi. Adottando un approccio di ricerca qualitativo supportato da indagini archivistiche, lo studio si concentra sulla figura della fashion editor Diana Vreeland. La sua personalità viene analizzata in relazione alle tre aree tematiche della tesi—società, riviste e gioielli—con l’obiettivo di mettere in luce i fattori che l’hanno resa trait d’union tra questi ambiti. Le riviste di moda hanno da sempre rispecchiato e guidato il cambiamento sociale, rafforzando e ridefinendo i valori culturali attraverso la copertura delle tendenze sociali e della moda, oltre a fornire una piattaforma per i designer emergenti. In questo contesto, lo studio del caso di Diana Vreeland dimostra come il suo approccio innovativo sia stato fondamentale nel colmare il divario tra le sfere del design europeo e americano, facilitando il passaggio della gioielleria da semplice simbolo di appartenenza di classe a una complessa espressione di identità e gusto personale. Infine, la ricerca sottolinea i parallelismi tra le pratiche del passato e le tendenze contemporanee, evidenziando la continua rilevanza della strategia editoriale e dell’influenza delle icone nel plasmare le percezioni dei consumatori.

Society, fashion magazines, and their interplay with jewelry : fom Café Society to the present

Reolon, Margherita
2023/2024

Abstract

This thesis examines the mutual relationship between society and fashion magazines, and how this connection has shaped the promotion and perception of jewelry from the 20th century to the present. By exploring the socio-cultural landscape of American Café Society between the 1930s and the 1960s, identifying key figures who facilitated dynamic exchanges between high society and fashion publishing, and investigating the evolution of French jewelry and its impact on the American design panorama, the study aims to highlight how the significance of jewelry has evolved—from a symbol of status to an embodiment of contemporary values and complex meanings. Employing a qualitative research approach supported by archival investigations, the study centers on the figure of fashion editor Diana Vreeland. Her persona is analyzed in relation to the three thematic areas of the thesis—society, magazines, and jewelry—aiming to shed light on the factors that made her the trait d’union between these. Fashion magazines have long mirrored and driven societal change, reinforcing and redefining cultural values through their coverage of social and fashion trends while also providing a platform for emerging designers. In this context, the case study of Diana Vreeland demonstrates how her innovative approach was instrumental in bridging European and American design spheres and in facilitating the transition of jewelry from a mere class belonging symbol to a complex expression of identity and personal taste. Furthermore, the research emphasizes parallels between past practices and contemporary trends, highlighting the continued relevance of editorial strategy and the icons influence in shaping consumer perceptions.
ARC III - Scuola del Design
3-apr-2025
2023/2024
Questa tesi esamina la reciproca relazione tra la società e le riviste di moda, e come questa connessione abbia influenzato la promozione e la percezione della gioielleria dal XX secolo fino ai giorni nostri. Analizzando il panorama socio-culturale dell’American Café Society tra gli anni '30 e '60, identificando le figure chiave che hanno facilitato gli scambi dinamici tra l’alta società e l’editoria di moda, e studiando l’evoluzione della gioielleria francese e il suo impatto sul panorama del design americano, la ricerca si propone di evidenziare come il significato dei gioielli sia cambiato: da simbolo di status a espressione di valori contemporanei e significati complessi. Adottando un approccio di ricerca qualitativo supportato da indagini archivistiche, lo studio si concentra sulla figura della fashion editor Diana Vreeland. La sua personalità viene analizzata in relazione alle tre aree tematiche della tesi—società, riviste e gioielli—con l’obiettivo di mettere in luce i fattori che l’hanno resa trait d’union tra questi ambiti. Le riviste di moda hanno da sempre rispecchiato e guidato il cambiamento sociale, rafforzando e ridefinendo i valori culturali attraverso la copertura delle tendenze sociali e della moda, oltre a fornire una piattaforma per i designer emergenti. In questo contesto, lo studio del caso di Diana Vreeland dimostra come il suo approccio innovativo sia stato fondamentale nel colmare il divario tra le sfere del design europeo e americano, facilitando il passaggio della gioielleria da semplice simbolo di appartenenza di classe a una complessa espressione di identità e gusto personale. Infine, la ricerca sottolinea i parallelismi tra le pratiche del passato e le tendenze contemporanee, evidenziando la continua rilevanza della strategia editoriale e dell’influenza delle icone nel plasmare le percezioni dei consumatori.
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