Indie Rock: un nuovo spazio per vivere il pendolarismo

Indie is a product that brings the concept of smart working into the realm of regional train commuting. Specifically, Indie is designed to be used within the ETR 4/5/621 regional train models, the latest addition to the Italian railway fleet. These models have been an inspiration both for their development potential and as a design reference, as they are considered a benchmark in the landscape of regional mobility. Additionally, the name Indie is derived from these very trains, which are more commonly known as Hitachi Rock. The fundamental question that guided the creation of the project – “What will mobility look like in 2030?” – reflects a deep reflection on the evolution of transportation. This question anticipates a trend toward mobility that is increasingly focused on sustainability and the enhancement of the user experience, with the aim of offering an experience that goes beyond simply traveling from point A to point B, enriching the time spent in transit. Throughout the project’s development, the product has transformed, evolving and maturing, until it reached its current iteration, which is able to meet all the requirements set to create something innovative in the public transportation landscape.

Indie è un prodotto che porta il concetto di smart working all’interno dell’orizzonte del pendolarismo tramite treno regionale. In particolare Indie è pensato per essere usufruito all’interno dei treni regionali modello ETR 4/5/621, ultimo arrivo nella flotta ferroviaria italiana. Questi modelli sono stati d’ispirazione tanto per potenzialità di sviluppo, come riferimento progettuale, poiché questi modelli sono considerati un punto di riferimento nel panorama della mobilità regionale, quanto per il nome , derivato infatti dai treni stessi, conosciuti più comunemente come Hitachi Rock. La domanda fondamentale che ha guidato la genesi del progetto, ovvero “come sarà la mobilità nel 2030?”, riflette una riflessione approfondita sull’evoluzione dei mezzi di trasporto. Tale interrogativo anticipa una tendenza verso una mobilità sempre più orientata alla sostenibilità, e al miglioramento dell’esperienza utente, con l’intento di offrire un’esperienza che vada oltre il semplice spostamento da un punto A a un punto B, arricchendo il tempo trascorso in movimento. Durante la durata del progetto il prodotto si è trasformato, evolvendosi e maturando, fino a giungere all’attuale proposta in grado di soddisfare tutti requisiti posti al fine di creare qualcosa di inedito nel panorama del trasporto pubblico.