Haven(ed) : building resilience through education

In response to the escalating climate and social emergencies, urban schools in sub-Saharan Africa have the capacity to provide crucial resilient infrastructures and safe havens to vulnerable communities. While this function is illustrated in rural areas, its application in urban contexts remains largely unexplored. In particular, this research examines the case of Maputo, Mozambique, investigating the potential of urban schools as multifunctional spaces capable of responding to emergencies without compromising their educational role. Through the analysis of the city's historical and climatic context, the study of safe haven principles, and school design strategies, this research proposes an architectural and programmatic approach aligned to the specific needs of the urban environment. The aim is to develop plans that enable schools to be more resilient, adaptable, and sustainable, while also ensuring safety and continuity during crises.

Di fronte all’aumento delle emergenze climatiche e sociali, le scuole urbane nell’Africa subsahariana possono svolgere un ruolo cruciale come infrastrutture resilienti e rifugi sicuri per le comunità vulnerabili. Sebbene questa funzione sia documentata nelle aree rurali, la sua applicazione nei contesti urbani rimane poco esplorata. In particolare, questa ricerca analizza il caso di Maputo, Mozambico, indagando il potenziale delle scuole urbane come spazi multifunzionali capaci di rispondere alle emergenze senza compromettere la loro funzione educativa. Attraverso l’analisi del contesto storico e climatico della città, lo studio dei principi dei rifugi sicuri e della progettazione scolastica, questa ricerca propone un approccio architettonico e programmatico mirato alla specificità del contesto urbano. L’obiettivo è sviluppare strategie per rendere le scuole più resilienti, adattabili e sostenibili, garantendo sicurezza e continuità in situazioni di crisi.