More than one city: exploring cities through food

A city is more than its buildings and spaces; it is a cultural entity where food, as an intangible heritage, shapes memories and urban identity. However, food exploration today focuses on personal experiences (reviews, taste) while overlooking its cultural significance. This study explores how embodied interaction design can bridge the gap between individual food experiences and urban cultural understanding. Through a literature review, observations, digital ethnography on Rednotes, and cultural probes, this study examines how users perceive food’s role in daily life and travel. While food is recognized as part of urban culture, users lack interactive tools to engage with its historical and social context. Current food documentation is fragmented and practical, centered on taste, price, and ambiance, with little focus on its cultural and historical connections. To address this, the study proposes Snap & Savor, an embodied interaction system inspired by Polaroid photography, enabling users to capture food and city images, access dish information via NFC, and print physical records, fostering a personalized food exploration experience. By integrating instant recording and embodied interaction, the system deepens user engagement with food and urban culture. Findings indicate that embodied interaction in food documentation enhances users' cultural awareness, strengthening the emotional connection between people, food, and the city. This study offers new insights for HCI, urban heritage preservation, and experience design, exploring how interactive technologies can support food storytelling and cultural memory preservation.

Una città non è solo fatta di edifici e spazi, ma è un entità culturale in cui il cibo, come patrimonio immateriale, modella memorie e identità urbana. Tuttavia, l'esplorazione gastronomica odierna si concentra sulle esperienze individuali (recensioni, sapori) trascurando il suo significato culturale. Questo studio esplora come il design dell’interazione incarnata possa colmare il divario tra esperienza personale e comprensione culturale del cibo urbano. Attraverso una revisione della letteratura, osservazioni, etnografia digitale su Rednotes e cultural probes, lo studio analizza come gli utenti percepiscono il ruolo del cibo nella vita quotidiana e nei viaggi. Sebbene il cibo sia riconosciuto come parte della cultura urbana, gli utenti mancano di strumenti interattivi per esplorarne il contesto storico e sociale. La documentazione alimentare attuale è frammentata e pratica, focalizzata su gusto, prezzo e ambiente, con scarsa attenzione alla sua connessione culturale e storica. Per rispondere a questa esigenza, lo studio propone Snap & Savor, un sistema di interazione incarnata ispirato alla Polaroid, che consente agli utenti di fotografare cibo e città, ottenere informazioni sui piatti tramite NFC e stampare registrazioni fisiche, creando un'esperienza personalizzata di esplorazione gastronomica. Integrando registrazione istantanea e interazione incarnata, il sistema favorisce un legame più profondo tra cibo e cultura urbana. I risultati indicano che l’integrazione dell’interazione incarnata nella documentazione gastronomica aiuta gli utenti a comprendere meglio il ruolo culturale del cibo, rafforzando il legame emotivo tra persone, cibo e città. Questo studio offre nuove prospettive per HCI, conservazione del patrimonio urbano e design dell’esperienza, esplorando come le tecnologie interattive possano supportare la narrazione del cibo e la preservazione della memoria culturale.