Ballet requires extraordinary physical strength, flexibility, and endurance in addition to being considered an artistic discipline. Ballet has received little biomechanical research despite these needs because of its perceived elitism and cultural exclusivity. This dearth of scientific research restricts improvements in training techniques and exposes dancers to overuse ailments. By investigating the biomechanical effects of ballet on the body, with an emphasis on gait analysis, injury processes, and the significance of biomechanics in performance improvement and injury prevention, this study fills this knowledge gap. The study emphasizes the necessity of incorporating biomechanical insights into ballet instruction by examining typical injury patterns in the foot, knee, and hip. Additionally, the study suggests combining complementary movement approaches like Pilates, Gyrotonic, and Progressing Ballet Technique (PBT). These methods give a comprehensive and long-lasting foundation for ballet training and have demonstrated promise in improving strength, flexibility, and injury prevention. This thesis promotes an evidence-based method of ballet instruction by bridging the gap between artistic expression and scientific study.

Il balletto richiede una straordinaria forza fisica, flessibilità e resistenza oltre a essere considerato una disciplina artistica. Pochi sono gli studi di biomeccanica nel balletto nonostante molti aspetti di equilibrio, flessibilità e di controllo motorio siano da approfondire probabilmente perché è una attività sportiva poco diffusa ed esclusiva. Questa carenza di ricerca scientifica limita i miglioramenti nelle tecniche di allenamento ed espone i ballerini a disturbi da sovrallenamento. Indagando gli effetti biomeccanici del balletto sul corpo, con un'enfasi sull'analisi dell'andatura, sui processi di infortunio e sul significato della biomeccanica nel miglioramento delle prestazioni e nella prevenzione degli infortuni, questo studio colma questa lacuna di conoscenza. Lo studio sottolinea la necessità di incorporare approfondimenti biomeccanici nell'insegnamento del balletto esaminando i tipici modelli di infortunio nel piede, nel ginocchio e nell'anca. Inoltre, lo studio suggerisce di combinare approcci di movimento complementari come Pilates, Gyrotonic e Progressing Ballet Technique (PBT). Questi metodi forniscono una base completa e duratura per l'allenamento del balletto e hanno dimostrato di essere promettenti nel migliorare la forza, la flessibilità e la prevenzione degli infortuni. Questa tesi promuove un metodo di insegnamento del balletto basato sull'evidenza colmando il divario tra espressione artistica e studio scientifico.

Biomechanics in the form of ballet including injuries

DURUCU, DEFNE EGE
2024/2025

Abstract

Ballet requires extraordinary physical strength, flexibility, and endurance in addition to being considered an artistic discipline. Ballet has received little biomechanical research despite these needs because of its perceived elitism and cultural exclusivity. This dearth of scientific research restricts improvements in training techniques and exposes dancers to overuse ailments. By investigating the biomechanical effects of ballet on the body, with an emphasis on gait analysis, injury processes, and the significance of biomechanics in performance improvement and injury prevention, this study fills this knowledge gap. The study emphasizes the necessity of incorporating biomechanical insights into ballet instruction by examining typical injury patterns in the foot, knee, and hip. Additionally, the study suggests combining complementary movement approaches like Pilates, Gyrotonic, and Progressing Ballet Technique (PBT). These methods give a comprehensive and long-lasting foundation for ballet training and have demonstrated promise in improving strength, flexibility, and injury prevention. This thesis promotes an evidence-based method of ballet instruction by bridging the gap between artistic expression and scientific study.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
3-apr-2025
2024/2025
Il balletto richiede una straordinaria forza fisica, flessibilità e resistenza oltre a essere considerato una disciplina artistica. Pochi sono gli studi di biomeccanica nel balletto nonostante molti aspetti di equilibrio, flessibilità e di controllo motorio siano da approfondire probabilmente perché è una attività sportiva poco diffusa ed esclusiva. Questa carenza di ricerca scientifica limita i miglioramenti nelle tecniche di allenamento ed espone i ballerini a disturbi da sovrallenamento. Indagando gli effetti biomeccanici del balletto sul corpo, con un'enfasi sull'analisi dell'andatura, sui processi di infortunio e sul significato della biomeccanica nel miglioramento delle prestazioni e nella prevenzione degli infortuni, questo studio colma questa lacuna di conoscenza. Lo studio sottolinea la necessità di incorporare approfondimenti biomeccanici nell'insegnamento del balletto esaminando i tipici modelli di infortunio nel piede, nel ginocchio e nell'anca. Inoltre, lo studio suggerisce di combinare approcci di movimento complementari come Pilates, Gyrotonic e Progressing Ballet Technique (PBT). Questi metodi forniscono una base completa e duratura per l'allenamento del balletto e hanno dimostrato di essere promettenti nel migliorare la forza, la flessibilità e la prevenzione degli infortuni. Questa tesi promuove un metodo di insegnamento del balletto basato sull'evidenza colmando il divario tra espressione artistica e studio scientifico.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/235758