Tlali Nantli: integration of a women's empowerment center within an urban development plan for an enviromentally high risk area

Villahermosa, the capital of Tabasco, Mexico, faces an urgent intersection of environmental risks, rapid urbanization, and social inequities. Recurring floods, inadequate drainage, and unregulated growth have worsen ecological degradation, while the lack of inclusive planning disproportionately impacts marginalized communities, particularly women, limiting their access to security, economic independence, and essential services. This thesis presents Tlali Nantli, an integrated urban and architectural strategy that redefines the relationship between nature, the built environment, and social well-being, promoting climate resilience, social equity, and regenerative urban development. At the urban scale, Tlali Nantli employs blue-green infrastructure, sponge city principles, and water-sensitive urban design (WSUD) to transform water from a threat into a resource for resilience. These strategies mitigate flooding, enhance biodiversity, and reduce urban heat while green corridors reconnect fragmented spaces, fostering walkability, alternative mobility, and social interaction. At the architectural level, the Women’s Empowerment Center provides a safe, multifunctional space where women can access housing, vocational training, psychological support, and employment opportunities. Its biophilic design integrates productive landscapes, passive cooling strategies, and an adaptive double-skin façade, reducing reliance on mechanical systems while enhancing comfort and well-being. By merging urban resilience with social empowerment, Tlali Nantli envisions a dynamic model for sustainable and inclusive urban development. It challenges conventional urban planning by proposing a built environment that evolves with its users and surroundings, demonstrating how architecture and urbanism can act as transformative forces for climate adaptation, community strength, and social justice. Through interdisciplinary research and contextual analysis, this thesis establishes a replicable framework for equitable and regenerative urban growth, setting a precedent for future developments in Mexico and beyond.

Villahermosa, capitale dello stato di Tabasco, in Messico, si trova a un punto critico in cui i rischi ambientali, la rapida urbanizzazione e le disuguaglianze sociali si intrecciano. Le inondazioni ricorrenti, il drenaggio inadeguato e la crescita urbana incontrollata hanno aggravato il degrado ecologico, mentre la mancanza di una pianificazione inclusiva colpisce in modo sproporzionato le comunità emarginate, soprattutto le donne, limitando il loro accesso alla sicurezza, all’indipendenza economica e ai servizi essenziali. Questa tesi presenta Tlali Nantli, una strategia urbana e architettonica integrata che ridefinisce il rapporto tra natura, ambiente costruito e benessere sociale, promuovendo la resilienza climatica, l’equità sociale e uno sviluppo urbano rigenerativo. A scala urbana, Tlali Nantli impiega infrastrutture verdi e blu, principi della sponge city e una progettazione urbana sensibile all’acqua (WSUD) per trasformare l’acqua da minaccia a risorsa di resilienza. Queste strategie mitigano le inondazioni, migliorano la biodiversità e riducono l’effetto isola di calore, mentre i corridoi verdi riconnettono gli spazi frammentati, favorendo la mobilità pedonale, i trasporti alternativi e l’interazione sociale. A livello architettonico, il Centro di Empowerment Femminile offre uno spazio sicuro e multifunzionale in cui le donne possono accedere a un alloggio, formazione professionale, supporto psicologico e opportunità di lavoro. Il design bioclimatico integra paesaggi produttivi, strategie di raffrescamento passivo e una facciata adattiva a doppia pelle, riducendo la dipendenza dai sistemi meccanici e migliorando il comfort e il benessere degli utenti. Unendo resilienza urbana ed empowerment sociale, Tlali Nantli propone un modello dinamico per uno sviluppo urbano sostenibile e inclusivo. Sfida la pianificazione convenzionale proponendo un ambiente costruito che si evolve con i suoi utenti e il contesto circostante, dimostrando come architettura e urbanistica possano essere strumenti di trasformazione per l’adattamento climatico, la coesione comunitaria e la giustizia sociale. Attraverso un approccio interdisciplinare e un'analisi contestuale, questa tesi stabilisce un quadro replicabile per una crescita urbana equa e rigenerativa, ponendo le basi per futuri sviluppi in Messico e oltre.