Based on Aldo Rossi's theory of Analogous City, this thesis explores its practical path in the revival of the cultural heritage of Omdin Village. The research focuses on how to balance the contradiction between the authenticity protection of traditional architecture and the modernization process in the renovation of traditional villages through the concept of collective memory and historical continuity proposed by Rossi. This thesis first analyzes the core idea of "city as a carrier of collective memory" in Rossi's theory, and combined with the cultural restoration needs of Omdin village rebuilt after the fire, proposes to extract the spatial prototype of the village by typology and reconstruct the fabric of the settlement with historical metaphor. Secondly, through case studies and design practice, this thesis demonstrates the adaptive transformation of Analogous City theory in Omdin Village, integrating traditional architectural language and ritual space with modern functional needs, not only preserving the cultural identity of the Wa people, but also embedding sustainable community service systems (such as cultural workshops and ecological landscape infrastructure).The thesis culminates in a design strategy based on spatial prototypes, symbolic translation, and flexible zoning that aims to promote the preservation and transmission of Omdin village's cultural heritage, as well as its sustainable development in contemporary contexts.

Basandosi sulla teoria di Aldo Rossi sulla Città Analoga, questa tesi esplora il suo percorso pratico nella rinascita del patrimonio culturale del villaggio di Omdin. La ricerca si concentra su come bilanciare la contraddizione tra la protezione dell'autenticità dell'architettura tradizionale e il processo di modernizzazione nella ristrutturazione dei villaggi tradizionali attraverso il concetto di memoria collettiva e continuità storica proposto da Rossi. Questa tesi analizza innanzitutto l'idea centrale di "città come portatrice di memoria collettiva" nella teoria di Rossi e, combinata con le esigenze di restauro culturale del villaggio di Omdin ricostruito dopo l'incendio, propone di estrarre il prototipo spaziale del villaggio per tipologia e ricostruire il tessuto dell'insediamento con metafora storica. In secondo luogo, attraverso casi di studio e pratica progettuale, questa tesi dimostra la trasformazione adattiva della teoria della Città Analoga nel villaggio di Omdin, integrando il linguaggio architettonico tradizionale e lo spazio rituale con le moderne esigenze funzionali, non solo preservando l'identità culturale del popolo Wa, ma anche incorporando sistemi di servizi comunitari sostenibili (come laboratori culturali e infrastrutture paesaggistiche ecologiche). La tesi culmina in una strategia progettuale basata su prototipi spaziali, traduzione simbolica e zonizzazione flessibile che mira a promuovere la conservazione e la trasmissione del patrimonio culturale del villaggio di Omdin, nonché il suo sviluppo sostenibile nei contesti contemporanei.

Preserving authenticity and shaping heritage: reviving Omdin Village based on Analogous City theory

Wang, Tian;Zeng, Yin;XU, ZHENGWEN
2024/2025

Abstract

Based on Aldo Rossi's theory of Analogous City, this thesis explores its practical path in the revival of the cultural heritage of Omdin Village. The research focuses on how to balance the contradiction between the authenticity protection of traditional architecture and the modernization process in the renovation of traditional villages through the concept of collective memory and historical continuity proposed by Rossi. This thesis first analyzes the core idea of "city as a carrier of collective memory" in Rossi's theory, and combined with the cultural restoration needs of Omdin village rebuilt after the fire, proposes to extract the spatial prototype of the village by typology and reconstruct the fabric of the settlement with historical metaphor. Secondly, through case studies and design practice, this thesis demonstrates the adaptive transformation of Analogous City theory in Omdin Village, integrating traditional architectural language and ritual space with modern functional needs, not only preserving the cultural identity of the Wa people, but also embedding sustainable community service systems (such as cultural workshops and ecological landscape infrastructure).The thesis culminates in a design strategy based on spatial prototypes, symbolic translation, and flexible zoning that aims to promote the preservation and transmission of Omdin village's cultural heritage, as well as its sustainable development in contemporary contexts.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
3-apr-2025
2024/2025
Basandosi sulla teoria di Aldo Rossi sulla Città Analoga, questa tesi esplora il suo percorso pratico nella rinascita del patrimonio culturale del villaggio di Omdin. La ricerca si concentra su come bilanciare la contraddizione tra la protezione dell'autenticità dell'architettura tradizionale e il processo di modernizzazione nella ristrutturazione dei villaggi tradizionali attraverso il concetto di memoria collettiva e continuità storica proposto da Rossi. Questa tesi analizza innanzitutto l'idea centrale di "città come portatrice di memoria collettiva" nella teoria di Rossi e, combinata con le esigenze di restauro culturale del villaggio di Omdin ricostruito dopo l'incendio, propone di estrarre il prototipo spaziale del villaggio per tipologia e ricostruire il tessuto dell'insediamento con metafora storica. In secondo luogo, attraverso casi di studio e pratica progettuale, questa tesi dimostra la trasformazione adattiva della teoria della Città Analoga nel villaggio di Omdin, integrando il linguaggio architettonico tradizionale e lo spazio rituale con le moderne esigenze funzionali, non solo preservando l'identità culturale del popolo Wa, ma anche incorporando sistemi di servizi comunitari sostenibili (come laboratori culturali e infrastrutture paesaggistiche ecologiche). La tesi culmina in una strategia progettuale basata su prototipi spaziali, traduzione simbolica e zonizzazione flessibile che mira a promuovere la conservazione e la trasmissione del patrimonio culturale del villaggio di Omdin, nonché il suo sviluppo sostenibile nei contesti contemporanei.
File allegati
File Dimensione Formato  
2025_April_Wang_Zeng_Xu_panel.pdf

non accessibile

Dimensione 177.75 MB
Formato Adobe PDF
177.75 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2025_April_Wang_Zeng_Xu_thesis.pdf

non accessibile

Dimensione 73.87 MB
Formato Adobe PDF
73.87 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/235780