The intersection of kitchen design and gendered labor: observing mental load and task division

This thesis investigates the relationship between kitchen design and gender roles, with a specific focus on mental load and task allocation in the household. This topic is particularly relevant as it sheds light on often-overlooked dynamics and highlights the design power in influencing everyday actions. The research aims to uncover these ‘hidden’ meanings behind kitchen tools and spaces to foster more balanced and inclusive design practices. In particular, the research examines cognitive load as a key component of the invisible labor predominantly performed by women. Key findings from the research show that kitchen design has historically reflected and reinforced gendered roles. Cultural perceptions have framed women as primary caregivers, while technological advancements have prioritized efficiency without freeing women from their domestic workload. Technological appliances have instead created new categories of household tasks, further increasing cognitive burden. This thesis compiles and synthesizes existing research through an extensive literature review and integrates different types of research to establish a comprehensive understanding on the relationship between kitchen design and gender roles. These insights are later translated into design solutions aimed at addressing mental load and collaboration. Using survey, observational studies, and case studies, specific design aspects tied to mental load and gender dynamics were identified. Notably, 80% of survey respondents reported that kitchen management activities in their households are primarily handled by their mother, female partner or wife. Additionally, the real-time observation of cooking activities provided further insights on design- related cognitive burdens: workflow interruptions increase cognitive strain and having tools and ingredients within reach decreases mental load. Furthermore, kitchen spaces and tools are not designed to support collaboration and task sharing. These insights informed the project phase, which culminated with the design of a set of kitchen tools aimed at supporting key cooking activities and facilitate collaboration, while streamlining the cooking flow.

Questa tesi indaga la relazione tra il design della cucina e i ruoli di genere, con un focus specifico sul carico mentale e l’allocazione dei compiti in famiglia. Questo argomento è particolarmente rilevante in quanto fa luce su dinamiche spesso trascurate e mette in evidenza il potere del design nel l’influenzare le azioni quotidiane. La ricerca mira a scoprire i significati ‘nascosti’ dietro gli spazi e gli oggetti da cucina, per promuovere pratiche di design più equilibrate e inclusive. In particolare, la ricerca esamina il carico mentale come componente chiave del lavoro invisibile svolto prevalentemente da donne. I principali risultati della ricerca mostrano che il design delle cucine ha storicamente rispecchiato e rafforzato i ruoli di genere. Le percezioni culturali hanno inquadrato le donne come principali caregiver, mentre i progressi tecnologici hanno dato priorità all’efficienza senza liberare le donne dal loro carico di lavoro domestico. Gli elettrodomestici tecnologici hanno invece creato nuove categorie di compiti domestici, aumentando ulteriormente il peso cognitivo. Questa tesi raccoglie e sintetizza ricerche esistenti attraverso un’ampia revisione della letteratura e integra diverse tipologie di ricerca per raggiungere una comprensione completa del rapporto tra il design della cucina e i ruoli di genere. Queste intuizioni sono successivamente tradotte in soluzioni progettuali volte ad affrontare il carico mentale e la collaborazione. Utilizzando sondaggi, studi osservazionali e casi studio, sono stati identificati aspetti progettuali specifici legati al carico mentale e alla dinamica di genere. In particolare, l’80% degli intervistati ha riferito che le attività di gestione della cucina nelle loro famiglie sono svolte principalmente dalla madre, dalla partner femminile o dalla moglie. Inoltre, l’osservazione in tempo reale delle attività in cucina ha fornito ulteriori informazioni sugli oneri cognitivi legati al design: le interruzioni del flusso di lavoro aumentano lo sforzo cognitivo e avere strumenti e ingredienti a portata di mano diminuisce il carico mentale. Inoltre, gli spazi e gli strumenti della cucina non sono progettati per supportare la collaborazione e la condivisione dei compiti. Queste intuizioni hanno informato la fase di progetto, culminando nella progettazione di un set di strumenti da cucina pensato per supportare le attività principali relative alla preparazione dei pasti e facilitare la collaborazione, semplificando al contempo il flusso di lavoro.