Water is an essential resource for many sectors, and its sustainable management is crucial in complex contexts such as that of the Eastern Alps. In this area, the balance between water availability and demand is made even more critical by climate change, which increases extreme phenomena such as droughts and intense rainfall. To face these challenges, the Autorità di Bacino del Distretto delle Alpi Orientali has developed a project based on the use of hydrological models, fundamental tools for simulating and predicting the availability of water resources. This work has developed along two main lines. The first was the refinement of the model for snow simulation, as the snow cover plays a key role, representing a fundamental water reserve for the release of water in the spring and summer months. Improving the snow dynamics was a necessary step that had to be taken before calibrating the model in order to obtain more accurate and realistic simulations, especially during the periods that most influence these dynamics. The second aspect concerned the calibration of the FEST distributed hydrological model applied to the Piave River Basin, with the aim of improving the representation of average flows, in line with the management requirements of the Authority. Through an iterative "trial and error" process, the model was optimised to provide simulations that better reproduce the observed reality. The results obtained represent a first step towards the creation of a digital platform capable of supporting the management and planning of water resources in real time.

L'acqua è una risorsa essenziale per molteplici settori e la sua gestione sostenibile è fondamentale in contesti complessi come il Distretto delle Alpi Orientali. In questo territorio, l'equilibrio tra disponibilità e domanda idrica è reso ancora più critico dai cambiamenti climatici, che amplificano fenomeni estremi quali siccità e precipitazioni intense. Per affrontare queste sfide, l'Autorità di Bacino del Distretto delle Alpi Orientali ha sviluppato un progetto basato sull'uso di modelli idrologici, strumenti fondamentali per simulare e prevedere la disponibilità della risorsa idrica. Questo lavoro di Tesi si è sviluppato su due aspetti principali. Il primo è stato l’affinamento del modello per la simulazione della neve in quanto il manto nevoso ha un ruolo chiave rappresentando una riserva idrica fondamentale per il rilascio di acqua nei mesi primaverili ed estivi. Il miglioramento delle dinamiche della neve è stato un passaggio necessario da affrontare preliminarmente rispetto alla calibrazione del modello in modo da ottenere simulazioni più accurate e realistiche, soprattutto nei periodi che più interessano queste dinamiche. Il secondo aspetto ha riguardato la calibrazione del modello idrologico distribuito FEST applicato al bacino del fiume Piave, con l'obiettivo di migliorare la rappresentazione dei deflussi medi, in linea con le esigenze gestionali dell’Autorità di Bacino. Attraverso un processo iterativo “trial and error”, il modello è stato ottimizzato per fornire simulazioni che meglio riproducessero la realtà osservata. I risultati ottenuti rappresentano un primo passo verso la creazione di una piattaforma digitale capace di supportare la gestione e la pianificazione delle risorse idriche in tempo reale.

Calibrazione di un modello idrologico distribuito in ambiente alpino con affinamento della simulazione della neve

SALVELLI, VITTORIO
2023/2024

Abstract

Water is an essential resource for many sectors, and its sustainable management is crucial in complex contexts such as that of the Eastern Alps. In this area, the balance between water availability and demand is made even more critical by climate change, which increases extreme phenomena such as droughts and intense rainfall. To face these challenges, the Autorità di Bacino del Distretto delle Alpi Orientali has developed a project based on the use of hydrological models, fundamental tools for simulating and predicting the availability of water resources. This work has developed along two main lines. The first was the refinement of the model for snow simulation, as the snow cover plays a key role, representing a fundamental water reserve for the release of water in the spring and summer months. Improving the snow dynamics was a necessary step that had to be taken before calibrating the model in order to obtain more accurate and realistic simulations, especially during the periods that most influence these dynamics. The second aspect concerned the calibration of the FEST distributed hydrological model applied to the Piave River Basin, with the aim of improving the representation of average flows, in line with the management requirements of the Authority. Through an iterative "trial and error" process, the model was optimised to provide simulations that better reproduce the observed reality. The results obtained represent a first step towards the creation of a digital platform capable of supporting the management and planning of water resources in real time.
ING I - Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
3-apr-2025
2023/2024
L'acqua è una risorsa essenziale per molteplici settori e la sua gestione sostenibile è fondamentale in contesti complessi come il Distretto delle Alpi Orientali. In questo territorio, l'equilibrio tra disponibilità e domanda idrica è reso ancora più critico dai cambiamenti climatici, che amplificano fenomeni estremi quali siccità e precipitazioni intense. Per affrontare queste sfide, l'Autorità di Bacino del Distretto delle Alpi Orientali ha sviluppato un progetto basato sull'uso di modelli idrologici, strumenti fondamentali per simulare e prevedere la disponibilità della risorsa idrica. Questo lavoro di Tesi si è sviluppato su due aspetti principali. Il primo è stato l’affinamento del modello per la simulazione della neve in quanto il manto nevoso ha un ruolo chiave rappresentando una riserva idrica fondamentale per il rilascio di acqua nei mesi primaverili ed estivi. Il miglioramento delle dinamiche della neve è stato un passaggio necessario da affrontare preliminarmente rispetto alla calibrazione del modello in modo da ottenere simulazioni più accurate e realistiche, soprattutto nei periodi che più interessano queste dinamiche. Il secondo aspetto ha riguardato la calibrazione del modello idrologico distribuito FEST applicato al bacino del fiume Piave, con l'obiettivo di migliorare la rappresentazione dei deflussi medi, in linea con le esigenze gestionali dell’Autorità di Bacino. Attraverso un processo iterativo “trial and error”, il modello è stato ottimizzato per fornire simulazioni che meglio riproducessero la realtà osservata. I risultati ottenuti rappresentano un primo passo verso la creazione di una piattaforma digitale capace di supportare la gestione e la pianificazione delle risorse idriche in tempo reale.
File allegati
File Dimensione Formato  
2025_04_Salvelli.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Testo tesi
Dimensione 14.71 MB
Formato Adobe PDF
14.71 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/236181