Analysis of micromobility and solutions to improve safety

Micromobility is playing an increasingly central role in urban contexts, representing a sustainable and efficient solution for daily commuting, especially in combination with public transportation. This thesis analyzes the phenomenon of micromobility from historical, social, economic, environmental, and regulatory perspectives, highlighting the critical issues related to the daily use of these means of transport. The analysis highlights the difficulties users encounter in transitional displacement, specifically in moments when the vehicle is not in use, such as carrying it up and down stairs, in pedestrian areas, or inside buildings. These issues are further exacerbated by the need to transport other items, including the helmet. The objective of this research is to improve the user experience of the helmet, reducing the physical and psychological discomfort associated with its transport. The project aims to integrate it into the user’s outfit even when not worn, enhancing its usability, reducing the stress for the user, and preventing potential impact damage. The helmet, by its very nature, is bulky and must be as comfortable as possible to carry during movements, preventing it from becoming an obstacle and encouraging broader adoption. The thesis work focuses on the development of an innovative device for helmet transport, designed through a practical and iterative approach based on testing and 3D-printed prototypes. The research concludes with the optimization of the product for industrialization, considering materials, production techniques, and assembly methods.

La micromobilità sta assumendo un ruolo sempre più centrale nei contesti urbani, rappresentando una soluzione sostenibile ed efficiente per gli spostamenti quotidiani, specialmente in combinazione con il trasporto pubblico. Questa tesi analizza il fenomeno della micromobilità sotto i profili storico, sociale, economico, ambientale e normativo, evidenziando le criticità legate all’utilizzo quotidiano di questi mezzi di trasporto. L’analisi condotta ha messo in luce le difficoltà che gli utenti incontrano negli spostamenti transitori, ovvero nei momenti in cui il mezzo non è in uso, come il trasporto su scale, nelle aree pedonali o all’interno di edifici. Queste problematiche risultano ulteriormente accentuate dalla necessità di trasportare altri oggetti, tra cui il casco. L’obiettivo di questa ricerca è migliorare l’esperienza d’uso del casco, riducendo il disagio fisico e psicologico associato al suo trasporto. Il progetto mira a integrarlo nell’outfit dell’utente anche quando non è indossato, migliorarne l’usabilità, riducendo lo stress di chi lo utilizza e prevenendo eventuali danni da urti. Il casco, per sua natura ingombrante, deve essere il più comodo possibile da trasportare durante gli spostamenti, evitando che diventi un ostacolo e incentivandone così l’uso da parte di un numero sempre maggiore di persone. Il lavoro di tesi prosegue con lo sviluppo di un dispositivo innovativo per il trasporto del casco, progettato attraverso un approccio pratico e iterativo basato su test e prototipi stampati in 3D. La ricerca culmina con l’ottimizzazione del prodotto per l’industrializzazione considerando materiali, tecniche di produzione e modalità di assemblaggio.