Journey in the latent space: optimising AI for culturally inspired fashion design

Integrating Artificial Intelligence (AI) into fashion design is transforming creative workflows, yet its integration remains largely challenged by technical, creative and cultural limitations. This study investigates the role of AI Image Generation in fashion design, analysing the technologies, models and platforms powered by AI and leveraging this knowledge to identify and understand AI’s restrictions within the fashion field. Through a comprehensive review of AI’s existing limitations, the study also examines Midjourney’s -An AI-powered platform- challenges in cultural-based projects using its built-in command “Describe”. Focusing on Ancient Egyptian culture as a source of inspiration, this research conducts a series of experiments involving different AI tools and commands such as Design Navigation, Image Fusion-Blend-, Seed Numbers and Style Reference, this paper aims to develop a framework and formulas for designers to overcome the existing shortcomings, eventually optimising the use of AI in cultural and creative contexts and maximising its benefits and designer’s control. The study reflects on the role of AI as a tool that empowers designers by centralising the role of human inputs within the machine learning processes.

L'integrazione dell'Intelligenza Artificiale (IA) nel design della moda sta trasformando i processi creativi, ma continua a essere ostacolata da limitazioni di natura tecnica, creativa e culturale. Questo studio analizza il ruolo della generazione di immagini tramite IA nel design della moda, esaminando le tecnologie, i modelli e le piattaforme basate sull'intelligenza artificiale per individuare e comprendere le restrizioni che caratterizzano l'impiego di tali strumenti nel settore. Attraverso un'analisi approfondita delle limitazioni esistenti, la ricerca esplora anche le sfide affrontate da Midjourney—una piattaforma basata sull'IA—nell'elaborazione di progetti a carattere culturale, con particolare attenzione al comando predefinito "Describe". Prendendo come riferimento l’Antico Egitto come fonte di ispirazione, lo studio conduce una serie di sperimentazioni attraverso diversi strumenti e comandi di IA, tra cui Design Navigation, Image Fusion-Blend-, Seed Numbers e Style Reference. L’obiettivo è sviluppare un quadro metodologico e formule operative che consentano ai designer di superare le attuali limitazioni, ottimizzando l'impiego dell’IA nei contesti culturali e creativi e ampliando sia i benefici della tecnologia sia il controllo del designer sul processo creativo. Lo studio riflette, infine, sul ruolo dell’IA come strumento che potenzia la creatività umana, sottolineando l’importanza del contributo del designer all'interno dei processi di apprendimento automatico.