The mirror of time : reversible architecture in a timeless setting

This thesis explores the valorization of archaeological sites in Italy, focusing on enhancing public engagement, preserving cultural heritage, and generating economic benefits. Valorization, the process of increasing the cultural, historical, and economic value of heritage sites, is crucial in Italy, a country rich in archaeological legacy. The study examines innovative approaches, such as designing reversible structures and hosting luxury brand events at heritage sites, to attract wider audiences and fund restoration efforts. By integrating commercial activities and creative interventions within UNESCO sites, the research aims to balance historical preservation with public interaction and financial sustainability. A key focus is Villa Adriana, an ancient Roman retreat, which serves as a case study for valorization. The site’s sophisticated hydraulic system highlights the interplay between water, soil, and architecture, offering lessons for integrating natural elements into heritage preservation. The thesis also explores reviving multifunctional uses of archaeological sites, inspired by Roman thermal baths, to create immersive, museum-like experiences. Collaborations with luxury Italian brands are proposed to host events, leveraging scenography to attract diverse audiences and generate revenue for conservation. Temporary sculptural displays, blending historical and contemporary art, further enhance visitor engagement. Drawing on precedents like the Pantheon and Carlo Scarpa’s interventions, the research proposes a multi-layered strategy to revitalize Villa Adriana as a living cultural space, ensuring its relevance and sustainability for future generations.

Questa tesi esplora la valorizzazione dei siti archeologici in Italia, concentrandosi sul miglioramento del coinvolgimento del pubblico, sulla preservazione del patrimonio culturale e sulla generazione di benefici economici. La valorizzazione, intesa come il processo di incremento del valore culturale, storico ed economico dei siti patrimoniali, è cruciale in Italia, un paese ricco di eredità archeologiche. Lo studio esamina approcci innovativi, come la progettazione di strutture reversibili e l'organizzazione di eventi di brand di lusso nei siti patrimoniali, per attirare un pubblico più ampio e finanziare gli sforzi di restauro. Integrando attività commerciali e interventi creativi all'interno dei siti UNESCO, la ricerca mira a bilanciare la preservazione storica con l'interazione pubblica e la sostenibilità finanziaria. Un focus centrale è Villa Adriana, un antico ritiro romano, che funge da caso studio per la valorizzazione. Il sofisticato sistema idraulico del sito evidenzia l'interazione tra acqua, suolo e architettura, offrendo spunti per integrare elementi naturali nella preservazione del patrimonio. La tesi esplora inoltre il ripristino di usi multifunzionali dei siti archeologici, ispirati alle terme romane, per creare esperienze immersive simili a quelle museali. Vengono proposte collaborazioni con brand di lusso italiani per ospitare eventi, sfruttando la scenografia per attirare un pubblico diversificato e generare entrate per la conservazione. Installazioni scultoree temporanee, che uniscono arte storica e contemporanea, arricchiscono ulteriormente l'engagement dei visitatori. Attingendo a precedenti come il Pantheon e gli interventi di Carlo Scarpa, la ricerca propone una strategia multilivello per rivitalizzare Villa Adriana come spazio culturale vivente, garantendone la rilevanza e la sostenibilità per le generazioni future.