In today’s global context, characterized by an escalation of natural disasters, armed conflicts, and large-scale disruptive events, Humanitarian Supply Chains are under unprecedented pressure. The exponential increase in the number of internally displaced persons and the growing complexity of operational scenarios demand a logistical response that is increasingly efficient, agile, and resilient. This thesis aims to identify and prioritize the critical success factors that determine the effectiveness of logistical responses in such scenarios, with the goal of providing a strategic framework for the improvement of humanitarian operations. The research began with a qualitative phase, based on structured interviews with professionals from nine of the world’s leading NGOs. Subsequently, the Analytic Hierarchy Process was applied to objectively classify recent humanitarian crises and select five emblematic case studies, which were analyzed in-depth. Finally, through a two-round Delphi methodology with the same experts, the identified critical factors were validated and empirically ranked to establish their relative importance. The main findings reveal a clear hierarchy of success factors. The management of Materials and Resources, the quality and transparency of Information, and the efficiency of Warehouses emerged as the three highest-impact elements, surpassing other variables traditionally considered central. The study also developed a conceptual model that distinguishes between "Humanitarian Aid Demand," influenced by external factors , and "Humanitarian Aid Supply," determined by internal factors within NGOs. As a practical application, a Proof of Concept simulation model was developed for warehouse placement optimization . This research provides humanitarian organizations with an evidence-based strategic roadmap to enhance their operational effectiveness, suggesting investments on the highest-priority factors. The work promotes a paradigm shift from a decision-making approach based predominantly on experience to one that is data-driven, with the ultimate objective of making the humanitarian response more agile, resilient, and efficient, thereby maximizing the number of lives saved.

Nel contesto globale odierno, caratterizzato da un’escalation di disastri naturali, conflitti armati ed eventi dirompenti su larga scala, le Humanitarian Supply Chain sono sottoposte a una pressione senza precedenti. L’aumento esponenziale del numero di sfollati interni e la crescente complessità degli scenari operativi richiedono una risposta logistica sempre più efficiente, agile e resiliente. Questa tesi si propone di identificare e dare priorità ai fattori critici di successo che determinano l’efficacia delle risposte logistiche in tali scenari, con l’obiettivo di fornire un quadro strategico per il miglioramento delle operazioni. La ricerca è iniziata con una fase qualitativa, basata su interviste strutturate a professionisti di nove ONG leader a livello mondiale. Successivamente, è stato applicato il Analytic Hierarchy Process per classificare oggettivamente le recenti crisi umanitarie e selezionare cinque casi di studio emblematici, che sono stati analizzati in profondità. Infine, attraverso una metodologia Delphi a due round con gli stessi esperti, i fattori critici identificati sono stati validati e classificati empiricamente per stabilirne l’importanza relativa. I risultati principali rivelano una chiara gerarchia dei fattori di successo. La gestione di Materiali e Risorse, la qualità e la trasparenza delle Informazioni e l’efficienza dei Magazzini sono emersi come i tre elementi a più alto impatto, superando altre variabili tradizionalmente considerate centrali. Lo studio ha anche sviluppato un modello concettuale che distingue tra "Domanda di Aiuto Umanitario", influenzata da fattori esterni, e "Offerta di Aiuto Umanitario", determinata da fattori interni alle ONG. Come applicazione pratica, è stato sviluppato un modello di simulazione Proof of Concept per l’ottimizzazione del posizionamento dei magazzini. Questa ricerca fornisce alle organizzazioni umanitarie una roadmap strategica basata sull’evidenza per migliorare la loro efficacia operativa, suggerendo investimenti sui fattori a più alta priorità. Il lavoro promuove un cambio di paradigma da un approccio decisionale basato prevalentemente sull’esperienza a uno guidato dai dati, con l’obiettivo finale di rendere la risposta umanitaria più agile, resiliente ed efficiente, massimizzando il numero di vite salvate.

Humanitarian supply chains: an analysis of sc responses to natural disasters and large disruption events

Longobardo, Mattia;SCHIATTARELLA, MATTEO
2024/2025

Abstract

In today’s global context, characterized by an escalation of natural disasters, armed conflicts, and large-scale disruptive events, Humanitarian Supply Chains are under unprecedented pressure. The exponential increase in the number of internally displaced persons and the growing complexity of operational scenarios demand a logistical response that is increasingly efficient, agile, and resilient. This thesis aims to identify and prioritize the critical success factors that determine the effectiveness of logistical responses in such scenarios, with the goal of providing a strategic framework for the improvement of humanitarian operations. The research began with a qualitative phase, based on structured interviews with professionals from nine of the world’s leading NGOs. Subsequently, the Analytic Hierarchy Process was applied to objectively classify recent humanitarian crises and select five emblematic case studies, which were analyzed in-depth. Finally, through a two-round Delphi methodology with the same experts, the identified critical factors were validated and empirically ranked to establish their relative importance. The main findings reveal a clear hierarchy of success factors. The management of Materials and Resources, the quality and transparency of Information, and the efficiency of Warehouses emerged as the three highest-impact elements, surpassing other variables traditionally considered central. The study also developed a conceptual model that distinguishes between "Humanitarian Aid Demand," influenced by external factors , and "Humanitarian Aid Supply," determined by internal factors within NGOs. As a practical application, a Proof of Concept simulation model was developed for warehouse placement optimization . This research provides humanitarian organizations with an evidence-based strategic roadmap to enhance their operational effectiveness, suggesting investments on the highest-priority factors. The work promotes a paradigm shift from a decision-making approach based predominantly on experience to one that is data-driven, with the ultimate objective of making the humanitarian response more agile, resilient, and efficient, thereby maximizing the number of lives saved.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
22-lug-2025
2024/2025
Nel contesto globale odierno, caratterizzato da un’escalation di disastri naturali, conflitti armati ed eventi dirompenti su larga scala, le Humanitarian Supply Chain sono sottoposte a una pressione senza precedenti. L’aumento esponenziale del numero di sfollati interni e la crescente complessità degli scenari operativi richiedono una risposta logistica sempre più efficiente, agile e resiliente. Questa tesi si propone di identificare e dare priorità ai fattori critici di successo che determinano l’efficacia delle risposte logistiche in tali scenari, con l’obiettivo di fornire un quadro strategico per il miglioramento delle operazioni. La ricerca è iniziata con una fase qualitativa, basata su interviste strutturate a professionisti di nove ONG leader a livello mondiale. Successivamente, è stato applicato il Analytic Hierarchy Process per classificare oggettivamente le recenti crisi umanitarie e selezionare cinque casi di studio emblematici, che sono stati analizzati in profondità. Infine, attraverso una metodologia Delphi a due round con gli stessi esperti, i fattori critici identificati sono stati validati e classificati empiricamente per stabilirne l’importanza relativa. I risultati principali rivelano una chiara gerarchia dei fattori di successo. La gestione di Materiali e Risorse, la qualità e la trasparenza delle Informazioni e l’efficienza dei Magazzini sono emersi come i tre elementi a più alto impatto, superando altre variabili tradizionalmente considerate centrali. Lo studio ha anche sviluppato un modello concettuale che distingue tra "Domanda di Aiuto Umanitario", influenzata da fattori esterni, e "Offerta di Aiuto Umanitario", determinata da fattori interni alle ONG. Come applicazione pratica, è stato sviluppato un modello di simulazione Proof of Concept per l’ottimizzazione del posizionamento dei magazzini. Questa ricerca fornisce alle organizzazioni umanitarie una roadmap strategica basata sull’evidenza per migliorare la loro efficacia operativa, suggerendo investimenti sui fattori a più alta priorità. Il lavoro promuove un cambio di paradigma da un approccio decisionale basato prevalentemente sull’esperienza a uno guidato dai dati, con l’obiettivo finale di rendere la risposta umanitaria più agile, resiliente ed efficiente, massimizzando il numero di vite salvate.
File allegati
File Dimensione Formato  
2025_07_Longobardo_Schiattarella_Thesis_1.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Testo Tesi
Dimensione 21.35 MB
Formato Adobe PDF
21.35 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2025_07_Longobardo_Schittarella_Executive_Summary_2.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Executive Summary
Dimensione 9.68 MB
Formato Adobe PDF
9.68 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/239614