Hyper-personalization in luxury brand marketing: the role of AI in predictive analytics and customer experience

This thesis investigates the ways artificial intelligence (AI) and predictive analytics enable hyper-personalization in luxury brand marketing. Luxury brands face mounting pressure to deliver exclusive, high-quality experiences that meet the evolving consumer expectations of digital-native generations while providing personalized emotional connections. This research examines how luxury brands use AI technologies to develop personalized customer experiences across digital and physical contact points through a combination of academic studies and industry reports, and practical examples. The research investigates fundamental luxury and personalization concepts by following the development from traditional segmentation methods to AI-based real-time hyper-personalization. The research examines how LVMH and Estée Lauder, along with other leading brands, use machine learning and natural language processing and dynamic pricing, and omnichannel personalization tools as part of their strategic approaches. The research demonstrates how these technologies boost customer satisfaction, together with loyalty and brand equity, while providing market leadership in a crowded marketplace. The thesis simultaneously addresses essential ethical and regulatory issues, which include data privacy problems and algorithmic bias, together with requirements for AI decision transparency. The achievement of successful hyper-personalization in luxury requires both advanced technological capabilities and ethical principles to build consumer trust and maintain brand integrity. The research predicts upcoming trends, including generative AI and biometric personalization, and Web3 technology integration, to provide insights about luxury marketing’s future development. The study demonstrates that responsible implementation of hyper-personalization can transform luxury from product-based exclusivity into a digital brand experience that deeply connects with individual customers.

Questa tesi indaga le modalità attraverso cui l’intelligenza artificiale (AI) e l’analisi predittiva rendono possibile l’iper-personalizzazione nel marketing dei brand di lusso. I marchi del lusso si trovano ad affrontare una crescente pressione nel fornire esperienze esclusive e di alta qualità, in grado di soddisfare le aspettative in continua evoluzione delle generazioni native digitali, offrendo al contempo connessioni emotive personalizzate. La ricerca analizza come i brand di lusso utilizzino le tecnologie AI per sviluppare esperienze cliente personalizzate in tutti i punti di contatto, sia digitali che fisici, attraverso un’analisi congiunta di studi accademici, report di settore ed esempi pratici. Lo studio esplora i concetti fondamentali di lusso e personalizzazione, tracciando l’evoluzione dai metodi tradizionali di segmentazione all’iper-personalizzazione in tempo reale basata sull’intelligenza artificiale. Viene analizzato come LVMH ed Estée Lauder, insieme ad altri brand leader, impieghino il machine learning, il natural language processing, la pricing dinamica e strumenti di personalizzazione omnicanale all’interno delle proprie strategie. La ricerca dimostra come queste tecnologie aumentino la soddisfazione del cliente, la fedeltà e il valore del brand, rafforzando la leadership di mercato in un contesto competitivo. Allo stesso tempo, la tesi affronta questioni etiche e normative essenziali, come la tutela della privacy dei dati, i bias algoritmici e la necessità di trasparenza nelle decisioni automatizzate. Il successo dell’iper-personalizzazione nel settore del lusso richiede infatti sia competenze tecnologiche avanzate che solidi principi etici, al fine di costruire la fiducia del consumatore e preservare l’integrità del marchio. Infine, la ricerca anticipa alcune tendenze future, tra cui l’uso dell’AI generativa, la personalizzazione biometrica e l’integrazione delle tecnologie Web3, offrendo una visione prospettica sull’evoluzione del marketing di lusso. Lo studio dimostra che un’implementazione responsabile dell’iper-personalizzazione può trasformare il concetto di lusso da esclusività di prodotto a esperienza di marca digitale profondamente connessa con ogni singolo cliente.