Remembrance shaping modernism: Partisan Square

This thesis examines the interrelation between architecture, ideology, and collective memory in socialist Yugoslavia through the case study of Partisan Square (Trg partizana) in Užice, Serbia. Conceived in the postwar period as both a commemorative site and a central urban space, Partisan Square reflects the synthesis of socialist modernization and memorial culture characteristic of Yugoslavia’s broader nation-building project. The research analyzes the political and historical background of the Užice Republic, the postwar urban transformations of Titovo Užice, and the 1953 architectural competition that defined the square’s design. Utilizing a multidisciplinary methodology combining architectural analysis, archival research, site visits, and theoretical frameworks on collective memory and the ideological production of space, the thesis investigates how the spatial design of the square materializes political narratives and collective identities. By situating Partisan Square within both local and transnational modernist tendencies, the study contributes to a broader understanding of the role of architecture in the production of socialist memoryscapes and postwar urban imaginaries.

Questa tesi esamina le interrelazioni tra architettura, ideologia e memoria collettiva nella Jugoslavia socialista, prendendo come caso studio la Piazza dei Partigiani (Trg partizana) a Užice, in Serbia. Concepite nel periodo postbellico sia come luogo commemorativo che come spazio urbano centrale, la Piazza dei Partigiani riflette la sintesi tra modernizzazione socialista e cultura commemorativa caratteristica del più ampio progetto di costruzione della nazione jugoslava. La ricerca analizza il contesto politico e storico della Repubblica di Užice, le trasformazioni urbane avvenute nel dopoguerra nella città di Titovo Užice, e il concorso architettonico del 1953 che definì il progetto della piazza. Utilizzando una metodologia multidisciplinare che combina analisi architettonica, ricerche archivistiche, visite sul campo e quadri teorici sulla memoria collettiva e sulla produzione ideologica dello spazio, la tesi indaga come il disegno spaziale della piazza materializzi narrazioni politiche e identità collettive. Collocando la Piazza dei Partigiani all’interno delle tendenze moderniste sia locali che transnazionali, lo studio contribuisce a una più ampia comprensione del ruolo dell’architettura nella creazione di paesaggi commemorativi socialisti e immaginari urbani del dopoguerra.