Tradition-driven innovation: historical and cultural heritage as a source of innovation for italian firms

Family businesses represent the backbone of many industrial sectors, particularly in Italy, where they face the ongoing challenge of innovating while remaining faithful to their heritage. This thesis investigates how Italian family firms operating in emblematic Made in Italy sectors (namely food, fashion, furniture, and beverages) reinterpret their historical and cultural legacy to drive innovation. The research is grounded in the recognition of a paradox between innovation and tradition in family enterprises, and it addresses a gap in the existing literature concerning how this tension is managed in practice. Methodologically, the study adopts a qualitative multi-case approach. Thirteen Italian family firms were analyzed through semi-structured interviews with family members and key stakeholders, complemented by secondary data sources. The findings reveal three main insights. First, the companies studied innovate through tradition, that is, they reinterpret and enhance elements of their historical heritage in the development of new products and processes. Second, the transmission of know-how and values across generations occurs continuously and intentionally, serving as a bridge between past and future and mitigating the risk of knowledge loss during generational transitions. Third, innovation governance remains within the family but evolves: firms tend to balance their original identity with openness to external expertise, adopting hybrid organizational structures in which strategic leadership is retained by family members while involving external managers or dedicated teams when appropriate. This thesis provides novel empirical evidence on tradition-driven innovation, integrating innovation dynamics, knowledge transmission, and family governance into a unified framework.

Le imprese familiari rappresentano la spina dorsale di numerosi settori industriali, in particolare in Italia, dove affrontano la sfida costante di innovare restando fedeli alla propria eredità. Questa tesi analizza come le aziende familiari operanti nei settori simbolo del Made in Italy (alimentare, moda, arredamento, bevande) reinterpretino il proprio patrimonio storico-culturale per generare innovazione. La ricerca si fonda sul riconoscimento di un paradosso tra tradizione e innovazione nelle imprese familiari e intende colmare una lacuna nella letteratura esistente riguardo alla gestione concreta di tale tensione. Dal punto di vista metodologico, lo studio adotta un approccio qualitativo a più casi. Tredici imprese familiari italiane sono state analizzate attraverso interviste semi-strutturate rivolte a membri della famiglia e ad altri attori chiave, integrate da fonti secondarie. I risultati evidenziano tre aspetti principali: In primo luogo, le imprese esaminate inno vano attraverso la tradizione, reinterpretando e valorizzando elementi del proprio heritage storico nello sviluppo di nuovi prodotti e processi. In secondo luogo, la trasmissione generazionale del know-how e dei valori avviene in modo intenzionale e continuo, fungendo da ponte tra passato e futuro e riducendo il rischio di dispersione delle competenze durante il ricambio generazionale. In terzo luogo, la governance dell’innovazione rimane in mano alla famiglia ma evolve nel tempo: l’impresa tende a bilanciare la propria identità originaria con un’apertura verso competenze esterne, adottando strutture ibride in cui la leadership strategica resta familiare, ma si affianca al contributo di manager esterni o team dedicati. Questa tesi presenta nuove evidenze empiriche sul fenomeno dell’innovazione guidata dalla tradizione, integrando dinamiche innovative, trasmissione del sapere e governance familiare in un quadro coerente.