Tanos e lunfardos : la storia di una lingua condivisa

Between the mid-19th century and the early decades of the 20th century, Argentina experienced two major waves of immigration, mainly from Europe. As a result of this massive immigration, concentrated in the city of Buenos Aires, there was a great cultural and idiomatic mix that gave rise to a linguistic phenomenon known as lunfardo. Lunfardo is a popular Argentine vocabulary made up of hundreds of words and expressions derived from different languages. Since around 40% of the immigrants who arrived in Argentina were of Italian origin, the contribution of the Italic languages was fundamental to the formation and growth of this vocabulary. The aim of this study is to highlight the Italian influence on Lunfardo to understand the historical and cultural ties that unite the two countries and have contributed significantly to the definition of Argentine identity. The research is divided into three chapters: the first examines the waves of Italian migration and their impact on popular discourse (the flow); the second analyses the origin of Lunfardo and its relationship with Italic languages (the links); finally, the third assesses how this phenomenon contributed to the construction of a sense of belonging and identity in Argentine society (the structure). The thesis is completed by a dictionary of Lunfardo words of Italian origin, which collects more than 200 Italian phrases and expressions incorporated into popular speech. Lunfardo is a reflection of Argentina’s cultural fabric, a symbol of identity and proof of how language permeates our entire existence and defines us as a society. In this context, the role of communicators as translators of culture becomes crucial, as they enable the preservation, interpretation and transmission of linguistic and cultural heritage.

Tra la metà dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, l’Argentina visse due grandi ondate migratorie provenienti principalmente dall’Europa. Come risultato di questa massiccia immigrazione, concentrata soprattutto nella città di Buenos Aires, si verificò un grande miscuglio culturale e idiomatico che diede origine a un fenomeno linguistico noto come lunfardo. Il lunfardo è un vocabolario popolare argentino composto da centinaia di parole ed espressioni derivanti da diverse lingue. Poiché circa il 40% degli immigrati arrivati in Argentina era di origine italiana, il contributo delle lingue italiche fu fondamentale per la formazione e la crescita di questo vocabolario. Questo studio ha l’obiettivo di evidenziare l’influenza italiana sul lunfardo per comprendere i legami storici e culturali che uniscono i due Paesi e che hanno contribuito in modo significativo alla definizione dell’identità argentina. La ricerca è strutturata in tre parti: la prima esamina le ondate migratorie italiane e il loro impatto sul discorso popolare (il flusso); la seconda analizza l’origine del lunfardo e il suo rapporto con le lingue italiche (le connessioni); infine, la terza valuta come questo fenomeno abbia contribuito alla costruzione di un senso di appartenenza e identità nella società argentina (la struttura). La tesi è completata da un dizionario di parole lunfarde di origine italiana che raccoglie più di 200 frasi ed espressioni italiane che sono state incorporate a questa parlata popolare argentina. Il lunfardo è un riflesso del tessuto culturale argentino, è un simbolo di identità e una prova di come la lingua attraversi tutta la nostra esistenza e ci definisca come società. In questo contesto, il ruolo dei comunicatori diventa fondamentale come traduttori della cultura, poiché permettono di preservare, interpretare e trasmettere il patrimonio linguistico, sociale e culturale.