Corporate museums, new exhibitions formats, and hybrid interactions: the Film Ferrania travelling experiment

According to the definitions of Interaction Design by experts in the field, it can be understood as an area that seeks to create effective relationships between users and the products, systems, or spaces that they interact with by designing an optimal experience through technology. Being in close collaboration with Human-Computer Interaction (HCI), IxD is quickly adapating to the diverse ways people interact with new technologies under diverse contexts, one of them being cultural and museum ones. Museums are open to the public institutions that research and safeguard cultural heritage. By focusing in providing good experiences to the public, how can a museum remain relevant in a fast-changing and technology-driven world? This is where new interactions are considered and one growing example that is implementing them are corporate and industrial museums sites. These institutions are not just an opportunity for companies to share their history, but to engage with audiences through new spaces and interactions. Italy, having one of the densest populations of museums in the world (Istituto Nazionale di Statistica, 2016), hosts one of the largest number of corporate museums (Nogare & Murzyn-Kupisz, 2024) due to its history of “Made in Italy” excellence. (Ettore, 2023). And with 2.600 Italian companies that are still operating and are over 100 years old, corporate museums are an opportunity on the rise. (Unioncamere, 2024) It is evident that there is a justified increment of this museum typology in the territory, but there are still areas of opportunity as to how companies can approach their target audiences through innovative and interactive methods and spaces. The following research seeks to understand and find opportunities in the interaction design field to intervene museum spaces and services with hybrid solutions to reach an increase in relevance and audience attention. 

Secondo gli esperti nel campo dell'Interaction Design e le loro definizioni, si può comprendere che l'IxD è un'area che mira a creare relazioni efficaci tra gli utenti e i prodotti, i sistemi o gli spazi con cui interagiscono, progettando un'esperienza ottimale attraverso la tecnologia. In stretta collaborazione con l'Human-Computer Interaction (HCI), l'IxD si sta rapidamente adattando ai diversi modi in cui le persone interagiscono con le nuove tecnologie in contesti variegati, tra cui quello culturale e museale. I musei sono istituzioni aperte al pubblico che si dedicano alla ricerca e alla salvaguardia del patrimonio culturale. Concentrandosi sul fornire esperienze di qualità al pubblico, come può un museo rimanere rilevante in un mondo in rapido cambiamento e sempre più guidato dalla tecnologia? È proprio qui che si considerano nuove modalità di interazione, e un esempio in crescita che le sta implementando sono i musei aziendali e industriali. Queste istituzioni non rappresentano solo un'opportunità per le aziende di raccontare la propria storia, ma anche di coinvolgere i visitatori attraverso nuovi spazi e modalità di interazione. L'Italia, con una delle più alte densità di musei al mondo (Istituto Nazionale di Statistica, 2016), ospita anche uno dei maggiori numeri di musei aziendali (Nogare & Murzyn-Kupisz, 2024), grazie alla sua storia di eccellenza del “Made in Italy” (Ettore, 2023). Con circa 2.600 aziende italiane ancora operative da oltre 100 anni (Unioncamere, 2024), i musei aziendali rappresentano un'opportunità in crescita. È evidente che vi sia un aumento giustificato di questa tipologia museale sul territorio, ma esistono ancora spazi di opportunità su come le aziende possano avvicinarsi ai propri pubblici di riferimento attraverso metodi e spazi innovativi e interattivi. La presente ricerca si propone di comprendere e individuare opportunità nell’ambito dell’Interaction Design per intervenire negli spazi e nei servizi museali con soluzioni ibride, al fine di aumentare la rilevanza e l'attenzione del pubblico.