Urban expansion is a major driver of rural landscape degradation and biodiversity loss in peri-urban areas. Located in the southern fringe of Milan, Parco Porto di Mare, Parco della Vettabbia, and Parco Agricolo Ticinello represent a unique and fragile mosaic of agricultural, ecological, and cultural assets under increasing pressure. Despite their ecological significance and historical value, these parks currently lack a unified spatial vision and integrated management framework. This thesis investigates both the environmental challenges and the regenerative potential of the area, with a focus on reconnecting fragmented ecological and cultural landscapes through nature-based solutions. It proposes a strategic landscape plan that links the three parks via green corridors, improves biodiversity—especially for threatened bird species—and enhances public access to agricultural and natural heritage. Key interventions include reducing heavy metal pollution in soils, creating green buffers to mitigate industrial and traffic noise, restoring habitat connectivity, and introducing birdwatching towers, guided paths, and ecological restoration zones. The proposal combines biodiversity restoration with the preservation of agricultural heritage, outlining a multifunctional vision for Milan’s peri-urban areas. It seeks to transform neglected open spaces into a cohesive green infrastructure system that fosters ecological health, cultural continuity, and inclusive community use—positioning peri-urban landscapes as active agents in shaping a more sustainable metropolitan future.

L'espansione urbana è una delle principali cause del degrado del paesaggio rurale e della perdita di biodiversità nelle aree periurbane. Situati nella periferia sud di Milano, il Parco Porto di Mare, il Parco della Vettabbia e il Parco Agricolo Ticinello rappresentano un mosaico unico e fragile di risorse agricole, ecologiche e culturali, sottoposte a pressioni crescenti. Nonostante la loro rilevanza ecologica e il valore storico, questi parchi attualmente mancano di una visione spaziale unitaria e di un quadro di gestione integrato. Questa tesi analizza sia le sfide ambientali sia il potenziale rigenerativo dell’area, con un’attenzione particolare alla riconnessione dei paesaggi ecologici e culturali frammentati attraverso soluzioni basate sulla natura. Viene proposto un piano strategico del paesaggio che collega i tre parchi tramite corridoi verdi, migliora la biodiversità — in particolare a favore delle specie di uccelli minacciate — e valorizza l’accesso pubblico al patrimonio agricolo e naturale. Gli interventi principali includono la riduzione dell’inquinamento da metalli pesanti nei suoli, la creazione di fasce verdi per attenuare il rumore industriale e del traffico, il ripristino della connettività degli habitat e l’introduzione di torri per il birdwatching, percorsi guidati e aree di restauro ecologico. La proposta combina il ripristino della biodiversità con la conservazione del patrimonio agricolo, delineando una visione multifunzionale per le aree periurbane di Milano. Mira a trasformare gli spazi aperti abbandonati in un sistema coerente di infrastrutture verdi che promuove la salute ecologica, la continuità culturale e l’uso inclusivo da parte della comunità—posizionando i paesaggi periurbani come agenti attivi nella costruzione di un futuro metropolitano più sostenibile.

Edge of the city, life of the land: reimagining biodiversity and agricultural heritage in Milan's peri-urban landscape through nature-based strategies

Li, Qianjiang;Li, Zhuoling
2024/2025

Abstract

Urban expansion is a major driver of rural landscape degradation and biodiversity loss in peri-urban areas. Located in the southern fringe of Milan, Parco Porto di Mare, Parco della Vettabbia, and Parco Agricolo Ticinello represent a unique and fragile mosaic of agricultural, ecological, and cultural assets under increasing pressure. Despite their ecological significance and historical value, these parks currently lack a unified spatial vision and integrated management framework. This thesis investigates both the environmental challenges and the regenerative potential of the area, with a focus on reconnecting fragmented ecological and cultural landscapes through nature-based solutions. It proposes a strategic landscape plan that links the three parks via green corridors, improves biodiversity—especially for threatened bird species—and enhances public access to agricultural and natural heritage. Key interventions include reducing heavy metal pollution in soils, creating green buffers to mitigate industrial and traffic noise, restoring habitat connectivity, and introducing birdwatching towers, guided paths, and ecological restoration zones. The proposal combines biodiversity restoration with the preservation of agricultural heritage, outlining a multifunctional vision for Milan’s peri-urban areas. It seeks to transform neglected open spaces into a cohesive green infrastructure system that fosters ecological health, cultural continuity, and inclusive community use—positioning peri-urban landscapes as active agents in shaping a more sustainable metropolitan future.
BRANDUINI, PAOLA NELLA
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
23-lug-2025
2024/2025
L'espansione urbana è una delle principali cause del degrado del paesaggio rurale e della perdita di biodiversità nelle aree periurbane. Situati nella periferia sud di Milano, il Parco Porto di Mare, il Parco della Vettabbia e il Parco Agricolo Ticinello rappresentano un mosaico unico e fragile di risorse agricole, ecologiche e culturali, sottoposte a pressioni crescenti. Nonostante la loro rilevanza ecologica e il valore storico, questi parchi attualmente mancano di una visione spaziale unitaria e di un quadro di gestione integrato. Questa tesi analizza sia le sfide ambientali sia il potenziale rigenerativo dell’area, con un’attenzione particolare alla riconnessione dei paesaggi ecologici e culturali frammentati attraverso soluzioni basate sulla natura. Viene proposto un piano strategico del paesaggio che collega i tre parchi tramite corridoi verdi, migliora la biodiversità — in particolare a favore delle specie di uccelli minacciate — e valorizza l’accesso pubblico al patrimonio agricolo e naturale. Gli interventi principali includono la riduzione dell’inquinamento da metalli pesanti nei suoli, la creazione di fasce verdi per attenuare il rumore industriale e del traffico, il ripristino della connettività degli habitat e l’introduzione di torri per il birdwatching, percorsi guidati e aree di restauro ecologico. La proposta combina il ripristino della biodiversità con la conservazione del patrimonio agricolo, delineando una visione multifunzionale per le aree periurbane di Milano. Mira a trasformare gli spazi aperti abbandonati in un sistema coerente di infrastrutture verdi che promuove la salute ecologica, la continuità culturale e l’uso inclusivo da parte della comunità—posizionando i paesaggi periurbani come agenti attivi nella costruzione di un futuro metropolitano più sostenibile.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/240033