Communicating light pollution : a comparative analysis of projects across formats, tone, and audience engagement

Light pollution is an environmental issue with far-reaching consequences, yet its effects are rarely communicated with the same urgency as other significant ecological threats. Even though scientific literature has widely documented its ecological and health-related consequences, public awareness remains limited. This thesis asks how light pollution is communicated and what role communication design can play in making the topic more accessible, engaging, and relevant. To explore this question, the research maps out thirty communication projects related to light pollution, selected through multilingual searches online. The case studies span over a wide variety of formats: from scientific platforms to artistic installations, editorial publications, and participatory events. Each project is studied based on its tone, data use, design approach, and audience engagement. The analysis reveals that most projects tend to lean either toward a highly scientific direction, or towards poetic abstraction. It is rarely a synthesis of the two cases. As a result, the engagement with non-expert audiences is limited. In addition, many initiatives do not address the full spectrum of stakeholders affected by light pollution, such as ecosystems, human health, astronomical research, and cultural practices of the night. This highlights the need for hybrid formats that combine disciplinary knowledge and emotional resonance. Moving forward, communication design should embrace this intersection and develop strategies that are evidence-based, interdisciplinary, and emotionally engaging. In this way, design can meaningfully contribute to how light pollution will be understood and acted upon in the future.

L’inquinamento luminoso è un problema ambientale con conseguenze di vasta portata, ma i suoi effetti sono raramente comunicati con la stessa urgenza di altre minacce ecologiche significative. Anche se la letteratura scientifica ha ampiamente documentato le sue conseguenze ecologiche e sanitarie, la consapevolezza del pubblico rimane limitata. Questa tesi si chiede come viene comunicato l’inquinamento luminoso e quale ruolo può avere il design della comunicazione nel rendere l’argomento più accessibile, coinvolgente e rilevante. Per esplorare questa domanda, la ricerca traccia una mappa di trenta progetti di comunicazione relativi all’inquinamento luminoso, selezionati attraverso ricerche multilingue online. I casi di studio coprono un’ampia varietà di formati: dalle piattaforme scientifiche alle installazioni artistiche, dalle pubblicazioni editoriali agli eventi partecipativi. Ogni progetto viene analizzato in base al tono, all’uso dei dati, all’approccio progettuale e al coinvolgimento del pubblico. L’analisi rivela che la maggior parte dei progetti tende ad orientarsi verso una direzione altamente scientifica o verso l’astrazione poetica. Raramente si tratta di una sintesi dei due casi. Di conseguenza, il coinvolgimento del pubblico non esperto è limitato. Inoltre, molte iniziative non affrontano l’intero spettro delle parti interessate dall’inquinamento luminoso, come gli ecosistemi, la salute umana, la ricerca astronomica e le pratiche culturali della notte. Ciò evidenzia la necessità di formati ibridi che combinino conoscenze disciplinari e risonanza emotiva. In futuro, il design della comunicazione dovrebbe abbracciare questa intersezione e sviluppare strategie basate sull’evidenza, interdisciplinari ed emotivamente coinvolgenti. In questo modo, il design può contribuire in modo significativo al modo in cui l’inquinamento luminoso sarà compreso e affrontato in futuro.