Abitare oggi : flessibilità, identità e condivisione

In a constantly evolving anthropic context, the need to rethink the concept of living takes on a central role, especially for young adults, sentinels of change, who are experiencing a complex and transitional phase in their lives. This thesis proposes a concrete response to this need, designing a residence that integrates living, social, and working dimensions. The focus is on an age group between 19 and 35, strongly influenced by socio-economic, cultural, and technological changes, for whom housing independence is intertwined with the search for a balance between personal ambitions and precarious working realities. The new dynamics introduced by working from home and increasing digitalization have created a need for spaces capable of accommodating different daily needs: studying, working, and socializing. In this sense, the project is configured as a flexible and shared housing system, where the collective dimension is not a constraint but a resource. The residence not only meets the functional needs of this generation, but also aims to define a stimulating environment where a sense of belonging and community can counteract the isolation and frenzy of urban life.

In un contesto antropico in continua evoluzione, la necessità di ripensare il concetto di abitare assume un ruolo centrale, soprattutto per i giovani adulti, sentinelle del cambiamento, che vivono una fase complessa e transitoria della propria vita. Questa tesi propone una risposta concreta a tale esigenza, progettando una residenza che integri dimensione abitativa, sociale e lavorativa. Il focus è rivolto a una fascia d’età, tra i 19 e i 35 anni, fortemente influenzata dai cambiamenti socio-economici, culturali e tecnologici, per la quale l’indipendenza abitativa si intreccia con la ricerca di equilibrio tra ambizioni personali e realtà lavorative precarie. Le nuove dinamiche introdotte dal lavoro da remoto e dalla crescente digitalizzazione hanno reso necessari spazi capaci di accogliere le diverse esigenze quotidiane: studiare, lavorare e socializzare. In questo senso, il progetto si configura come un sistema abitativo flessibile e condiviso, dove la dimensione collettiva non è un vincolo, ma una risorsa. La residenza non solo risponde ai bisogni funzionali di questa generazione, ma mira anche a definire un ambiente stimolante in cui il senso di appartenenza e di comunità possano contrastare l’isolamento e la frenesia della vita urbana.