In present-day cities, the issue of accessibility and inclusivity often takes a back seat in design logic, leading to the adoption of solutions in retrospect that are poorly integrated. Narrow sidewalks, unequipped public transport, architectural barriers, and inefficient or prohibiting urban functions and services make daily life more difficult for people with disabilities, the elderly or children, effectively excluding a significant portion of the population. Despite regulations and growing social awareness, many administrations continue to neglect models that consider everyone’s needs, restricting the participation and autonomy of those already facing daily challenges. True inclusion means rethinking spaces with empathy and foresight, because an accessible city is a better city for all. Lecco is actively working to make its public spaces more inclusive, thanks in part to a rich and dynamic network of local associations. In 2019, the Lecco VivInclusi initiative was launched in partnership with the Politecnico di Milano University, generating a multidisciplinary perspective and strengthening synergies among local stakeholders. As part of this project, several sensory-biographical walks and co-design workshops were organized with local associations to explore the city from an accessibility and inclusion perspective. This thesis project is part of the Lecco VivInclusi initiative, supporting co-production activities and integrating strategies and solutions for an inclusive public city, as well as contributing to the redevelopment of the Uberto Pozzoli Library. Insights from the co-design workshops were used as a reference for developing innovative and inclusive solutions to regenerate three strategic nodes in the historic center: Piazza Diaz, Isolago, and Via Cairoli, with the goal of improving walkability, engaging local businesses, and raising community awareness to inclusion. At the same time, an in-depth analysis was conducted to establish a new cultural hub in Lecco’s city center, open to schools, the elderly, associations, and citizens, featuring workshop spaces, seminars, and shared activities. The project, which required specific surveys and assessments, proposes transforming the currently unused amphitheater into a media library that integrates the functions of the library and fosters synergies with cultural activities in Lecco’s historic center. This new cultural hub, harmoniously integrated into the historic context, will give the city an accessible and vibrant gathering space, capable of driving cultural innovation in Lecco.

Nelle città contemporanee, il tema dell’accessibilità e dell’inclusività spesso rimane in secondo piano nelle logiche di progettazione, portando a dover adottare soluzioni a posteriori e poco integrate. Marciapiedi stretti, mezzi pubblici non attrezzati, barriere architettoniche, funzioni e servizi urbani poco fruibili e poco abilitanti complicano la quotidianità di persone con disabilità, anziani o bambini, escludendo di fatto una parte significativa della popolazione. Nonostante le normative e una crescente sensibilità sociale, molte amministrazioni continuano a non adottare modelli che considerano le esigenze di tutti, limitando la partecipazione e l’autonomia di chi già affronta sfide quotidiane. Includere davvero significa ripensare gli spazi con empatia e lungimiranza, perché una città accessibile è una città migliore per tutti. Lecco si sta impegnando concretamente per rendere i suoi spazi pubblici più inclusivi, grazie anche alla presenza di una rete associativa ricca e dinamica. Nel 2019 è stato avviato il percorso Lecco VivInclusi, in partnership con il Politecnico di Milano, che ha portato una prospettiva multidisciplinare e rafforzato le sinergie tra i diversi attori del territorio. Nell’ambito di questo progetto, sono state organizzate diverse camminate sensobiografiche e tavoli di coprogettazione con le associazioni locali, per esplorare la città dal punto di vista dell’accessibilità e dell’inclusione. Il percorso di tesi si inserisce nell’ambito dell’iniziativa LeccoVivInclusi, affiancando attività di coproduzione, integrando strategie e soluzioni per una città pubblica inclusiva e lo sviluppo del progetto di riqualificazione della Biblioteca Pozzoli. Le riflessioni emerse dai laboratori di coprogettazione sono state infatti utilizzate come riferimento per la costruzione di soluzioni per rigenerare con un approccio innovativo e inclusivo tre nodi strategici del centro storico: Piazza Diaz, Isolago e Via Cairoli, con l’obbiettivo di migliorarne la percorribilità, coinvolgere le attività commerciali e sensibilizzare la comunità sui temi dell’inclusione. Parallelamente, è stata condotta un’analisi con l’obiettivo di attivare, nel centro di Lecco, nuovo polo culturale aperto a scuole, anziani, associazioni e cittadini, con spazi laboratoriali, seminari e attività condivise. Il progetto, che ha richiesto attività di indagine e rilievo specifici, propone di realizzare nell’attuale anfiteatro dismesso una mediateca che integra le funzioni della biblioteca e attiva sinergie con le attività culturali del centro storico di Lecco. Il nuovo polo culturale, integrato nel contesto storico in modo armonioso, restituisce alla città un luogo di aggregazione accessibile e vivace, capace di attivare un processo di innovazione culturale nella città di Lecco.

Mediateca for all: diversità creativa e innovazione sociale come asset strategico per la rigenerazione della Biblioteca Uberto Pozzoli e del centro storico di Lecco

Pierre, Gabriele Michel
2024/2025

Abstract

In present-day cities, the issue of accessibility and inclusivity often takes a back seat in design logic, leading to the adoption of solutions in retrospect that are poorly integrated. Narrow sidewalks, unequipped public transport, architectural barriers, and inefficient or prohibiting urban functions and services make daily life more difficult for people with disabilities, the elderly or children, effectively excluding a significant portion of the population. Despite regulations and growing social awareness, many administrations continue to neglect models that consider everyone’s needs, restricting the participation and autonomy of those already facing daily challenges. True inclusion means rethinking spaces with empathy and foresight, because an accessible city is a better city for all. Lecco is actively working to make its public spaces more inclusive, thanks in part to a rich and dynamic network of local associations. In 2019, the Lecco VivInclusi initiative was launched in partnership with the Politecnico di Milano University, generating a multidisciplinary perspective and strengthening synergies among local stakeholders. As part of this project, several sensory-biographical walks and co-design workshops were organized with local associations to explore the city from an accessibility and inclusion perspective. This thesis project is part of the Lecco VivInclusi initiative, supporting co-production activities and integrating strategies and solutions for an inclusive public city, as well as contributing to the redevelopment of the Uberto Pozzoli Library. Insights from the co-design workshops were used as a reference for developing innovative and inclusive solutions to regenerate three strategic nodes in the historic center: Piazza Diaz, Isolago, and Via Cairoli, with the goal of improving walkability, engaging local businesses, and raising community awareness to inclusion. At the same time, an in-depth analysis was conducted to establish a new cultural hub in Lecco’s city center, open to schools, the elderly, associations, and citizens, featuring workshop spaces, seminars, and shared activities. The project, which required specific surveys and assessments, proposes transforming the currently unused amphitheater into a media library that integrates the functions of the library and fosters synergies with cultural activities in Lecco’s historic center. This new cultural hub, harmoniously integrated into the historic context, will give the city an accessible and vibrant gathering space, capable of driving cultural innovation in Lecco.
GRECCHI, MANUELA
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
23-lug-2025
2024/2025
Nelle città contemporanee, il tema dell’accessibilità e dell’inclusività spesso rimane in secondo piano nelle logiche di progettazione, portando a dover adottare soluzioni a posteriori e poco integrate. Marciapiedi stretti, mezzi pubblici non attrezzati, barriere architettoniche, funzioni e servizi urbani poco fruibili e poco abilitanti complicano la quotidianità di persone con disabilità, anziani o bambini, escludendo di fatto una parte significativa della popolazione. Nonostante le normative e una crescente sensibilità sociale, molte amministrazioni continuano a non adottare modelli che considerano le esigenze di tutti, limitando la partecipazione e l’autonomia di chi già affronta sfide quotidiane. Includere davvero significa ripensare gli spazi con empatia e lungimiranza, perché una città accessibile è una città migliore per tutti. Lecco si sta impegnando concretamente per rendere i suoi spazi pubblici più inclusivi, grazie anche alla presenza di una rete associativa ricca e dinamica. Nel 2019 è stato avviato il percorso Lecco VivInclusi, in partnership con il Politecnico di Milano, che ha portato una prospettiva multidisciplinare e rafforzato le sinergie tra i diversi attori del territorio. Nell’ambito di questo progetto, sono state organizzate diverse camminate sensobiografiche e tavoli di coprogettazione con le associazioni locali, per esplorare la città dal punto di vista dell’accessibilità e dell’inclusione. Il percorso di tesi si inserisce nell’ambito dell’iniziativa LeccoVivInclusi, affiancando attività di coproduzione, integrando strategie e soluzioni per una città pubblica inclusiva e lo sviluppo del progetto di riqualificazione della Biblioteca Pozzoli. Le riflessioni emerse dai laboratori di coprogettazione sono state infatti utilizzate come riferimento per la costruzione di soluzioni per rigenerare con un approccio innovativo e inclusivo tre nodi strategici del centro storico: Piazza Diaz, Isolago e Via Cairoli, con l’obbiettivo di migliorarne la percorribilità, coinvolgere le attività commerciali e sensibilizzare la comunità sui temi dell’inclusione. Parallelamente, è stata condotta un’analisi con l’obiettivo di attivare, nel centro di Lecco, nuovo polo culturale aperto a scuole, anziani, associazioni e cittadini, con spazi laboratoriali, seminari e attività condivise. Il progetto, che ha richiesto attività di indagine e rilievo specifici, propone di realizzare nell’attuale anfiteatro dismesso una mediateca che integra le funzioni della biblioteca e attiva sinergie con le attività culturali del centro storico di Lecco. Il nuovo polo culturale, integrato nel contesto storico in modo armonioso, restituisce alla città un luogo di aggregazione accessibile e vivace, capace di attivare un processo di innovazione culturale nella città di Lecco.
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